Dopo le vibranti proteste dei commercianti del centro bersagliati dalle multe, la sicurezza del vicesindaco Menani – che beffardamente aveva invitavo a rivolgersi al giudice di pace chi aveva in mano venti o più contravvenzioni elevate dai “suoi” varchi elettronici – è svanita in appena 24 ore. Evidentemente il vicesindaco e il comandante della Municipale hanno dovuto fare i conti con la campagna elettorale del sindaco.
La toppa sembra però alquanto precaria: segno della somma disorganizzazione che regna in municipio. Il rinvio a data da destinarsi (dopo la fine della campagna elettorale?) dell’adeguamento per orari e permessi di ingresso in centro storico è legato al ritardo nell’invio dei permessi; ilnumero record di contravvenzioni è attribuito a “disallineamenti” negati fino a poche ore fa; tutto ciò che è stato predisposto in mesi di roboante campagna comunicativa viene azzerato: le fasce orarie di ingresso non ci sono più, salvo per chi è già stato multato; si assicura un generico aiuto a cittadini che dovranno comunque affrontare pratiche e passaggi burocratici per vedersi, forse, sanare contravvenzioni per migliaia di euro; l’incertezza del sistema è attribuita al trasloco della disastrata SGP in altra sede.
E’ necessaria una politica diversa per la viabilità del centro soffocata in questi anni di gestione Caselli dalle auto che senza controllo vengono parcheggiate ovunque. Noi riteniamo che si debba andare in un’ altra direzione, invogliando le persone a girare per il centro a piedi ed in bicicletta e gestendo i controlli magari attraverso un paio di pattuglie della Municipale, le stesse che in questi giorni sono sommerse dalla contestazioni dei cittadini inferociti per multe ricevute.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla Commissione consigliare del 10 Marzo, richiesta dal gruppo del Partito Democratico, dove si parlerà del problema insieme ai vertici dell’amministrazione comunale.
GRUPPO CONSIGLIARE PD SASSUOLO