Un’opera onirica che da Scampia, una periferia fisica ed emblematica, racconta tre storie vere, esemplari, immaginabili. Il 27 febbraio alle 21.00 al Teatro dei Segni di Modena (via San Giovanni Bosco, 150) va in scena lo spettacolo “Senso Comune” della compagnia Teatro dei Venti per il progetto di Libera Modena “Territorio Scuola di legalità” che da mesi propone un approfondimento multidisciplinare sul fenomeno delle infiltrazioni mafiose. L’opera è stata finalista al premio Scenario 2011 e nasce dall’esperienza di anni di laboratori svolti dalla compagnia in diversi contesti, dal Carcere, alle Comunità per tossico-dipendenti, ai Centri di Salute Mentale.
Lo spettacolo ha la regia di Stefano Tè, la drammaturgia di Giulio Costa, con Antonio Santangelo, Francesca Figini e Igino L. Caselgrandi, musiche originali di Matteo Valenzi e Igino L. Caselgrandi. Indaga sulla sottile linea di separazione tra norma e devianza, provando a restituire le atmosfere e le storie di una zona franca che il “buon senso” rifugge, come una telecamera accesa su frammenti di vita comune, incubi quotidiani e sogni semplici.
Scena dopo scena appare davanti allo spettatore una periferia che va oltre l’immagine stereotipata, una Scampia ipotetica e assoluta. L’enorme sottoscala di uno dei tanti palazzoni, raro spazio d’ombra, dove le donne con la spesa si riparano dal caldo, dove arriva solo l’eco storpiato del neomelodico. Incastonati in questo spazio vediamo tre corpi, tre storie, tre diamanti lasciati nell’immondizia, in un luogo dell’anima troppo lontano dal “senso comune”.
Le vite in questo spazio sono ferme. Si muovono a ritroso, non procedono nel tempo. Incastrate in un luogo reale, gonfie di storie vere, ma senza un futuro immaginabile, un passo che conceda aria.
“Territorio Scuola di Legalità” è un progetto organizzato da Libera Modena in collaborazione con Arci Modena e Caritas, finanziato dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Modena Assessorato Qualità e Sicurezza della Città, ed è promosso da: CIRCOSCRIZIONE N. 4 del Comune di Modena, AGESCI, Officina Progetto Windsor – Parrocchia Beata Vergine Addolorata
Lo spettacolo è a ingresso gratuito. Per informazioni: modena@libera.it