La mostra-mercato dell’antico e dell’usato “800 e dintorni” riprenderà regolarmente domenica 16 febbraio. Ricordiamo che la sospensione dell’edizione di gennaio si è resa necessaria per permettere la riorganizzazione nel rispetto della nuova normativa regionale che regolamenta il commercio su aree pubbliche in forma hobbistica (L.R. 4/2013).
“Abbiamo deciso di organizzare il mercato per domenica 16 febbraio- spiega il Sindaco Francesco Lamandini- seguendo le regole dettate dalla L.R. 4/2013. Non lo facciamo però di certo perché abbiamo cambiato idea sui limiti della legge sugli hobbisti. Lo facciamo perché la Regione, a seguito di un ulteriore confronto con l’ANCI avuto nei giorni scorsi, si è resa disponibile a ripensare alcuni aspetti della legge, venendo incontro alle nostre richieste. In particolare, con l’idea di modificare le regole per i mercati che si svolgono nei comuni di piccole-medie dimensioni e/o per i mercati storici”.
“Ribadiamo la condivisione sull’obiettivo della Legge – conclude Lamandini- per la lotta all’evasione e per la regolarizzazione di situazioni poco chiare, ma ribadiamo anche che non si può fare di tutta l’erba un fascio. Il nostro è un mercatino di qualità conosciuto a livello regionale, che ha più di quindici anni e che porta una volta al mese migliaia di visitatori a Spilamberto. E’ stata tra l’altro la Giunta Regionale a riconoscere nel 2001 il centro storico di Spilamberto come ‘città d’arte’ proprio per le domeniche di svolgimento di ‘800 e dintorni’. Non vogliamo quindi rinunciarci. Siamo comunque certi che prossimamente la Regione apporterà le modifiche necessarie per la tutela di mercatini come il nostro”.
