Il gettito ha rispettato le previsioni stimate dall’Amministrazione comunale pertanto l’evasione dovrebbe assestarsi su percentuali fisiologiche. A tal proposito il Settore competente ha già avviato i controlli delle mancate dichiarazioni.
Soddisfatta la vicesindaco Silvia Giannini: “I risultati confermano la diligenza dei contribuenti bolognesi. Bologna è una città virtuosa, che ha sempre rispettato le regole e non ha mai fatto mancare il proprio contribuito all’opera di risanamento dei conti pubblici statali. Ora tocca allo Stato fare la propria parte e rifondere al Comune di Bologna il 60% dell’incremento Imu 2013 sulla prima abitazione, così come aveva previsto”.