Tea Acque, la società del Gruppo Tea che gestisce il servizio idrico per oltre 250mila abitanti della provincia di Mantova, da oggi è partecipata dal socio industriale Acque della Concordia. Ad annunciarlo, la capogruppo Tea s.p.a. presso la cui sede si sono compiuti questa mattina tutti i necessari adempimenti formali per l’ingresso del nuovo socio.
La società Acque della Concordia s.r.l. è costituita da CPL CONCORDIA Soc. Coop. e S.T.A. s.r.l., le due imprese che in ATI si sono aggiudicate, lo scorso ottobre, la gara indetta nel dicembre 2010 da Tea s.p.a. per la selezione del socio privato di Tea Acque s.r.l. Quest’oggi l’Assemblea di Tea Acque ha pertanto provveduto all’aumento del capitale sociale riservato all’aggiudicatario, che entra con il 40%, e alle modifiche statutarie previste dalla procedura di gara, tra cui l’integrazione dell’attuale consiglio di amministrazione, attualmente formato da tre membri, con altri due componenti nominati dal nuovo socio. È stato inoltre sottoscritto dai partner il contratto di acquisto della partecipazione e di esecuzione dei compiti operativi previsti.
“Riteniamo che fra pubblico e privato la scelta giusta sia la cooperazione: il servizio idrico deve essere sempre disponibile, di qualità e al più basso prezzo possibile. Nel servizio idrico comprendiamo anche la depurazione e il sistema fognario, secondo standard qualitativi europei che competono ad una comunità come quella della provincia di Mantova che merita grande considerazione”, ha dichiarato Roberto Casari, Presidente del Gruppo CPL CONCORDIA. “Acque della Concordia si avvale dell’esperienza di CPL CONCORDIA, un gruppo energetico che da 60 anni ha costruito e gestito reti idriche nel nord e centro Italia: da Arezzo a Monghidoro, da Belgioioso a Valmontone, fin dal 1957 le Amministrazioni e i cittadini hanno espresso soddisfazione per le opere e attività compiute dalla nostra cooperativa. Metteremo a servizio di Tea Acque il nostro know how consolidato nell’efficientamento energetico dei sistemi idrici e nel pronto intervento sulle reti”.
Il presidente del Gruppo Tea, Luigi Gualerzi, nel ripercorrere le tappe essenziali del lungo iter conclusosi oggi, ha voluto ringraziare la struttura aziendale che in questi anni ha seguito con grande impegno il procedimento e ha ribadito l’impegno assunto a suo tempo con i Comuni soci: “Il mantenimento di una partecipazione pubblica maggioritaria, con compiti di governo e di indirizzo anche sugli investimenti, e il rigidissimo capitolato di gara, consentono di salvaguardare l’affidamento del servizio idrico insieme al controllo pubblico della società”. “L’esperienza del nuovo socio – ha concluso Gualerzi – garantisce cittadini ed enti locali sulla qualità degli interventi che saranno realizzati”.
Il nuovo CdA di Tea Acque, che rimarrà in carica sino all’approvazione del Bilancio 2013, è da oggi formato da Raffaella Roncaia, presidente, Nunzio Belluzzi, vice presidente, dal dirigente di Tea Piero Falsina nel ruolo di amministratore delegato, e dai consiglieri Paolo Bonesi ed Enrico Moschini in rappresentanza di Acque della Concordia.