11 milioni di euro per l’attuazione dei primi interventi realizzati in seguito all’alluvione che ha colpito la provincia di Modena. Li ha stanziati il Consiglio dei Ministri con la stessa delibera con cui, il 31 gennaio scorso, su richiesta della Regione Emilia-Romagna aveva dichiarato lo stato d’emergenza per il territorio interessato dagli eventi alluvionali.
“Si tratta di un primo riconoscimento importante a favore di un territorio nuovamente messo alla prova da una grave emergenza – afferma l’assessore regionale alla Difesa del suolo Paola Gazzolo -. Ora prosegue il dialogo con il Governo, perché il nostro obiettivo resta immutato: il riconoscimento di tutti i danni causati dall’alluvione al patrimonio pubblico, ai privati, alle attività agricole e produttive”. A tal fine è in corso la ricognizione dei danni disposta dal Presidente Vasco Errani.
Le risorse assegnate – come specifica la stessa delibera che è ora in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale – verranno destinate all’attuazione delle opere urgenti per la tutela della pubblica incolumità, lo svolgimento delle operazioni di soccorso e l’assistenza alla popolazione, compresa l’ospitalità ai cittadini sfollati.
Lo stato di emergenza è riconosciuto per 180 giorni a partire dal 31 gennaio. Potrà essere eventualmente prorogato dal Governo, come previsto dalla normativa nazionale di Protezione civile.