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Consiglio comunale di Carpi, una relazione dell’ass. D’Addese sull’emergenza fiumi

carmelo_alberto_d_addeseNel corso della seduta del Consiglio comunale di Carpi di ieri, giovedì 30 gennaio, l’assessore alla Protezione Civile Carmelo Alberto D’Addese ha riassunto con una breve relazione quanto avvenuto nei giorni scorsi in occasione dell’emergenza alluvione e gli interventi posti in essere dall’amministrazione comunale a favore degli sfollati.

D’Addese ha anche ricordato in questa occasione come anche nel territorio carpigiano da ieri mattina fosse scattata la fase di pre-allarme sui fiumi per le precipitazioni atmosferiche in corso ed attese, che il Centro Operativo di Coordinamento sarebbe stato convocato oggi per continuare l’opera di monitoraggio dei corsi d’acqua e che erano previsti probabili allagamenti delle aree golenali.

 

CONSIGLIO COMUNALE DEL 30 GENNAIO 2013

PIENA DEL SECCHIA 19 GENNAIO 2014

L’ Attivazione della fase di Preallarme dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile è arrivata Domenica 19 Gennaio Ore 07,00

Abbiamo immediatamente attivato il COC in forma ristretta alla presenza del Dirigente di Servizio, il Referente Comunale Protezione Civile e i referenti dei settori del Volontariato, Materiali e Mezzi, Viabilità, Assistenza Popolazione e il settore Tecnico Scientifico.

Alle ore 11 sono stati convocati i Volontari del Gruppo Comunale presso la sede di Via dei Trasporti a Fossoli.

In quella sede si è svolto l’incontro di COC, nel quale sono state pianificate le iniziative da intraprendere in modo urgente, conseguentemente a quanto stava avvenendo in merito alla piena del Fiume Secchia.

Le iniziative intraprese sono state le seguenti:

1. monitoraggio delle arginature compreso la effettuazione delle letture del livello idrometrico misurato sul Ponte S. Martino;

2. costituzione di n.2 squadre per la verifica dei punti critici che nel passato hanno dato origine a limitati eventi di infiltrazioni dalla base dell’Argine Maestro sul lato esterno;

3. informazione come previsto dal Piani d’Emergenza Comunale sulla situazione emergenziale, rivolta alla popolazione della Frazione di S. Martino, attraverso un volantino da distribuire a tutti i residenti (i dati riguardanti i residenti sono stati prima rilevati attraverso un censimento puntuale svolto dai volontari compresa la distribuzione di un questionario che i residenti hanno compilato e riguardante il tema del rischio idraulico);

4. organizzato n.5 squadre volontari per consegna volantini (inizio distribuzione alle ore 14).

Domenica 19 gennaio alle ore 17,00 il Centro unificato Provinciale di Marzaglia (CUP) comunica la necessità di allestire sul nostro territorio un Centro d’Accoglienza per 100 posti letto per garantire l’Assistenza alle persone alluvionate provenienti del Comune di Bastiglia, causa la rottura dell’argine del Fiume Secchia in località S. Matteo.

Il COC decide di utilizzare per il Centro d’Accoglienza Prefabbricati Moduli Scolastici (PMS) della Regione installati in Via Brunelleschi, utilizzati causa il terremoto, fino a dicembre dalla Scuola Primaria di Budrione;

Utilizzando i letti e le coperte in dotazione al Gruppo Comunale Volontari vengono predisposti n. 12 letti in ognuna delle 8 aule per un totale di 96 posti letto +2 nel laboratorio

(ore 19,00 allestimento ultimato);

Alle ore 19.30 è stato contatto il Sindaco di Bastiglia per il primo trasporto di persone.

Nella giornata di domenica 19, per difficoltà nella gestione delle persone evacuate dalle loro abitazioni il COC di Bastiglia non riesce a convogliare su Carpi nessuna persona, altri sono invece trasferiti in albergo e a Mirandola.

Durante tutta la notte rimane attivo il COC e sono monitorati e verificati i livelli nella frazione di S. Martino Secchia e portato bevande calde a Bastiglia ai VVF impegnati nel soccorso;

 

 Lunedì 20 Gennaio ore 07,00 si valutano i dati raccolti durante la notte e si organizzano le turnazioni per la giornata;

 ore 09,00 dal Comune di Bastiglia arriva la conferma che sono pronti per essere trasportati al centro n. 25 persone alluvionate;

 Si predispone quanto necessario per garantire i pasti e le bevande

 L’Agenzia Regionale di Protezione Civile comunica il passaggio dell’Emergenza nella fase d’Attenzione.

 

Nelle giornate successive le persone assistite nel Centro d’Accoglienza raggiungono il numero di 60 e per ogni ingresso è prevista la registrazione anagrafica che giornalmente è comunicata al CUP di Modena.

Durante le notti rimane attiva la Sede del Gruppo Volontari a cui è deviato il numero telefonico dell’ufficio di protezione civile e presidiato il Centro d’Accoglienza con turnazioni di n.2 volontari/turno.

Nelle giornate di giovedì 23 e venerdì 24 la Consulta Provinciale del Volontariato comunica la disposizione del CUP su richiesta di AIPO, dell’ attivazione delle Associazioni di Volontariato per un’ispezione di verifica sull’argine del Secchia nel nostro territorio comunale (14 Km) per la verifica della tenuta dell’argine.

A quest’attività di verifica vengono destinate 2 squadre di Volontari del Gruppo Comunale e il rilievo permette la localizzazione di n.16 buchi nella parte arginale esterna e n.2 nella parte interna.

Nella giornata di Venerdì 24 sono stati trasferiti al nostro Centro dal Centro di Accoglienza di n.14 residenti di Bastiglia, provenienti da Soliera.

Nelle giornate di Sabato 25 e Domenica 26 molti residenti su indicazione del COC di Bastiglia, hanno potuto rientrare nelle loro abitazioni per questo il numero delle presenze nel Centro si è ridotto a n.6 persone.

 

Il 27 gennaio si chiude l’Area di Accoglienza allestita in via “Brunelleschi”. Le persone complessivamente ospitate nell’area di accoglienza sono state 63 di cui 24 bambini tra gli 0 e i 13 anni e 2 anziani parzialmente autosufficienti.

Nelle giornate di lunedì 27, martedì 28 e mercoledì 29 su un turno unico ore 8-18 i volontari del Gruppo Comunale hanno partecipato alle attività d’aiuto alla popolazione di Bomporto per la pulizia dal fango e dai detriti delle case e dei negozi che erano stati invasi dall’acqua.

 

Carmelo Alberto D’Addese

 

















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