Giuseppe De Biasi, assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Cultura della Provincia di Bologna, in merito alla notizia dello stanziamento dei fondi destinati all’aumento delle dotazioni tecnologiche per le scuole dell’ Emilia-Romagna.
“E’ un segnale di attenzione e di rinnovamento la conferma dell’investimento di 4,5 milioni di euro messi a disposizione da MIUR e Regione Emilia-Romagna, destinati ad innovare la dotazione tecnologica delle nostre scuole.
Dalle connessioni wireless alle LIM (lavagne digitali), passando per i tablet in classe, queste risorse sono importanti non solo per essere al passo dei nostri figli, ormai nativi digitali, ma perché attraverso l’uso oculato delle nuove tecnologie si riescono a superare difficoltà oggettive che impattano direttamente sulla qualità educativa, soprattutto in situazioni disagiate come i plessi scolastici decentrati, le scuole in aree montane o quelle ancora ferite dagli effetti del sisma.
Condivido anche la necessità – e il progetto regionale affidato all’Istituto Comprensivo di San Pietro in Casale ne è un primo segnale – di procedere parallelamente con la formazione sia dei docenti che degli studenti, perché l’uso di questi strumenti possa essere contraddistinto da una rimodulazione delle metodologie didattiche e del linguaggio specifico e non considerato come semplice ausilio ad un insegnamento “frontale”.
Per una scuola davvero 2.0 c’è bisogno di questo cambio di passo. Penso che grazie all’innata curiosità dei nostri ragazzi/e unita alla preparazione del nostro corpo docente siamo pronti ad accettare questa sfida”.