“Nei mesi scorsi il mio nome ha cominciato ad essere indicato fra i possibili candidati a sindaco per la coalizione del centrosinistra; le attestazioni di stima e d’incitamento ricevute mi hanno convinto a mettere esperienza e competenze al servizio dei Sassolesi per rilanciare la mia città, che rischia di ripiegare su se stessa e di perdere la fiducia nel futuro, mentre ha le carte in regola per svolgere il suo ruolo di centro del distretto e di capitale della ceramica.
Il lavoro e lo sviluppo economico sono la priorità; ogni giorno dovremo impegnarci con tenacia per creare nuovi posti, per rendere più sicuri quelli esistenti, per dare anche agli artigiani e alle piccole imprese possibilità d’innovazione, coinvolgendo tutte le forze economiche e sociali, richiamando ognuno alla responsabilità sociale, modificando il ruolo del comune, favorendo la riforma della scuola per avvicinarla al territorio e creando opportunità di formazione.
Se vogliamo che i giovani siano i protagonisti del cambiamento, dobbiamo dare loro prospettive di lavoro, di crescita professionale e d’indipendenza economica.
Sassuolo è una città che può garantire servizi e qualità dei vita, mettendo al centro le persone, le idee e il merito: chi ha idee, volontà ed è motivato deve trovare sostegno per approfondirle, assistenza nella progettazione per farle diventare impresa, supporti formativi e un adeguato sostegno finanziario.
La città deve trasformarsi garantendo servizi, infrastrutture, una mobilità adeguata, la sicurezza. Senza sicurezza nessuna città può essere una comunità aperta e accogliente.
Da parte mia affronto questo impegno con passione, entusiasmo e con la consapevolezza che non ci sono nemici, ci sono idee diverse e io voglio ascoltarle per dare voce a tutti, garantendo però che saprò assumermi la responsabilità di decidere, perché questo è governare”.