Dalle 20 di oggi mercoledì 22 gennaio, il punto di accoglienza filtro alla Polisportiva Modena est creato per le persone coinvolte nell’alluvione chiude e si trasferisce nella parrocchia di Gesù Redentore in via Leonardo da Vinci 270. La decisione è stata assunta nel corso delle riunione odierna del Comitato operativo comunale.
Nel corso della stessa riunione è stato deciso che operatori di Hera e della cooperativa Attima da domani giovedì 23 gennaio, inizieranno i lavori di pulizia del cimitero nuovo di Albareto che non è più allagato dalle acque del Secchia a causa della rottura dell’argine di destra a San Matteo. Le squadre provvederanno alla pulizia delle pareti e delle corsie occupate dai tombini, delle caditoie e della zona delle tombe interrate. Dopo l’intervento di pulizia inizierà il lavoro dei tecnici che dovranno verificare la stato di conservazione dei manufatti. Solo al termine dei controlli e constatata la sicurezza e la salubrità del cimitero, sarà possibile stabilire la data di riapertura al pubblico
Nelle prossime ore sarà poi emanata un’ordinanza del sindaco di Modena che vieta ai curiosi di avvicinarsi troppo al cantiere in cui operano le squadre di tecnici che stanno provvedendo alla ricostruzione del tratto di argine che è crollato domenica scorsa.
Intanto il gruppo di Protezione civile comunale ha aperto una base operativa nella ex sede dell’Amiu in via Morandi dove troveranno sistemazione attrezzature e i numerosi volontari a disposizione. Sul fronte della collaborazione, due tecnici comunali che sin dalle prime ore hanno lavorato per l’emergenza inondazione sono stati distaccati a supporto dei colleghi del Comune di Bastiglia.