La CST UIL di Modena e Reggio esprime la propria solidarietà a tutti quanti, cittadini, lavoratori e imprese, stanno soffrendo a causa dell’ennesima calamità che sta affliggendo la nostra provincia.
Mentre nel corso delle ore vengono segnalati nuovi disagi e nuove emergenze, viene spontaneo porsi il quesito se la messa in sicurezza del territorio non debba finalmente avere davvero la priorità su tutto. Gli allagamenti di oltre un metro e mezzo che stanno interessando importanti comuni della nostra provincia, di quella stessa bassa già duramente provata dal terremoto di due anni fa e dalla tromba d’aria dello scorso anno.
Non è il tempo di fare polemiche, ma quello di agire. La protezione civile sta svolgendo egregiamente il proprio compito e ha dimostrato nella emergenza di saper fare il proprio lavoro. La messa in sicurezza del territorio non è questioni di giorni, ma non può essere nemmeno rinviata per colpa dei soliti veti incrociati della politica e della burocrazia che bloccano le decisioni importanti già assunte in fase di progetto.
L’incremento delle casse di espansione, i bacini di raccolta , il controllo degli argini sia per la pulizia del fiume e il controllo dei fontanazzi, sia per l’abbattimento controllato di specie animali come le nutrie che, pur non essendo specie autoctona, sta infestando i nostri corsi d’acqua, costruendo la propria tana sotto il livello del fiume, minando la solidità dell’argine.
Si potrà discutere di tragiche combinazioni, di un inverno troppo caldo e di neve che si sta sciogliendo prematuramente in alta montagna, contribuendo all’accumulo di acqua nei torrenti. Poi però viene inevitabile chiedersi se due giorni di pioggia possano essere sufficienti per creare danni così ingenti e qui torna in primo piano la questione della programmazione degli interventi sul territorio. Con le attività produttive, agricole e commerciali bloccate, oltre al patrimonio abitativo fortemente danneggiato, assistiamo con angoscia al susseguirsi delle notizie, compresa la tragica perdita di una vita umana data per dispersa durante la notte. Raccomandiamo alla popolazione di eseguire le ordinanze scrupolosamente per evitare che il bilancio delle vittime e l’intasamento delle strade porti ulteriori lutti. Voglio far sentire a tutti la vicinanza e la solidarietà del sindacato. Uniti ci rialzeremo anche questa volta!
(Luigi Tollari, Segretario Generale CST UIL Modena-Reggio Emilia)
