Nel 2013 il numero di pratiche di edilizia privata presentate agli uffici tecnici è ritornato ai livelli degli anni antecedenti l’inizio della crisi. Nel 2007 erano state presentate 688 pratiche, mentre il minimo si era registrato nel 2009 con 517. Già nel 2012 l’Amministrazione aveva ricevuto 681 pratiche e il trend positivo è stato confermato anche nel 2013, anno appena concluso in cui si è toccata quota 707.
Le tipologie di interventi sono profondamente cambiate: sono in calo i permessi di costruire, mentre sono in aumento ristrutturazioni edilizie, manutenzioni ordinarie e straordinarie, riqualificazioni energetiche. Delle 707 pratiche evase, 337 sono comunicazioni di inizio lavori, 255 segnalazioni certificate di inizio attività (s.c.i.a.), 63 permessi di costruire, 52 valutazioni preventive.
“Credo che il motore di questa ripresa – sottolinea l’Assessore all’Urbanistica e Edilizia Privata Francesco Gelmuzzi (nella foto) – siano stati il nuovo Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) approvato lo scorso marzo insieme al Piano Strutturale Comunale (PSC), e gli Ecobonus per ristrutturazioni, interventi di miglioramento ed adeguamento sismico, risparmio energetico. La riduzione di alcuni oneri accessori, quali la monetizzazione dei parcheggi pubblici per piccole trasformazioni approvata a luglio 2013 dal Consiglio comunale, ed il terzo Urbanistica Open Day promosso lo scorso settembre per diffondere e far conoscere le opportunità degli Ecobonus (confermati per altro anche per il 2014), hanno poi dato un ulteriore contributo”.
Molto utilizzate le nuove norme che consentono il recupero ai fini abitativi delle superfici cosiddette “non utili” all’interno del volume dell’edificio esistente; la possibilità di recupero dei sottotetti a superficie utile nel rispetto di altezza e rapporti illuminanti; l’ampliamento del 10% delle unità abitative esistenti o dell’intero fabbricato di una percentuale pari al 20% della superficie utile (SU) esistente per un periodo di 36 mesi; la possibilità di ampliamento dal 10% al 35% in caso di demolizione e ricostruzione in classe A o A+.
Sempre nel corso del 2013, all’interno dell’area dedicata alla trasparenza del sito Internet del Comune di Formigine, sono state implementate ulteriori informazioni nella sezione “pianificazione e governo del territorio”. Oltre a tutti gli strumenti urbanistici, sono pubblicati i piani particolareggiati e le pratiche edilizie con particolare riguardo ai permessi di costruire.