‘Vampirizzano’ i serbatoi dei mezzi d’opera. Due arresti dei carabinieri ad Albinea

Nel reggiano il gasolio ‘va proprio a ruba’ nel vero senso della parola e non certo per i prezzi modici che anzi sono alle stelle come in tutte le altre realtà provinciali italiane ma per lo stillicidio di furti che i cosiddetti “vampiri” del greggio compiono frequentemente ai danni di autocarri o mezzi di movimentazione terra ai danno di aziende prosciugando le scorte contenute nelle cisterne. L’altra sera però il blitz furtivo compiuto in un cantiere alla periferia di Albinea non è andata a buon fine: i Carabinieri di Albinea durante un servizio di controllo del territorio scorgendo dei ovviamente sospetti da un cespuglio hanno beccato i due ladri recuperando oltre 400 litri di gasolio succhiati dai serbati dei mezzi d’opera parcheggiati all’interno del cantiere. Ladri che potrebbero aver agito grazie ad una “talpa” laddove a tutti i mezzi era stato fatto il pieno la sera precedente. Questa in sintesi la premessa dei fatti culminati l’altra notte con l’arresto dei cittadini moldavi A.B., 28enne e G.C., 31enne, entrambi residenti a Reggio Emilia, che sono stati ristretti a disposizione della Procura reggiana, titolare dell’inchiesta. L’origine dei fatti l’altra sera intorno alle 21,00 quando durante un servizio di controllo del territorio, una pattuglia della Stazione di Albinea durante un servizio di controllo del territorio nelle pertinenze di una cantiere edile in corso d’opera posto alla periferia del paese (direzione Reggio Emilia) notavano al margine della carreggiata due individui che armeggiavano tra i cespugli depositando dei contenitori di vari colori. I due che tenevano in ano due taniche, venivano fermati dai Carabinieri e identificati nei sunnominati stranieri. Terminate le procedure di identificazione i militari notavano tra i cespugli alcune taniche da 35 litri l’una colme di gasolio unitamente ad un tubo di gomma di circa 5 metri del tipo di quelli utilizzati per innaffiare. I successivi accertamenti consentivano di appurare che il gasolio, circa 400 litri, era stato sottratto dai mezzi d’opera parcheggiati in un vicino cantiere come poi confermato dallo stesso derubato informato del furto dai carabinieri che quindi gli restituivano il gasolio. I due ladri questa mattina compariranno davanti al Tribunale di Reggio Emilia per rispondere del reato di furto aggravato.