“Mirandola on Ice” è questa l’iniziativa che sta caratterizzando la stagione invernale della bassa modenese promossa dalla Fondazione ANT Italia onlus 1978 – delegazione di Mirandola – grazie alla disponibilità di numerosi volontari. L’Ant si occupa di assistere a domicilio e gratuitamente i malati di tumore, fornendo aiuti specialistici e supporti psicologici. Porta avanti il concetto di Eubiosìa (dal greco eu- “buono” e bíos “vita” si pone come antonimo della “eutanasia”) ovvero la dignità della vita dal primo all’ultimo respiro. Nel nostro interland ha condotto e conduce progetti per la prevenzione oncologica ed altri sono in programma per l’anno 2014.
La pista di pattinaggio sul ghiaccio rappresenta un’iniziativa sociale che, oltre a contribuire a raccogliere fondi a sostegno dei futuri progetti dell’ANT, fin dai primi giorni ha rappresentato un luogo di aggregazione e di sano intrattenimento per giovani, meno giovani e famiglie ed ha dato luogo ad un punto di aggregazione sociale per la città di Mirandola. La collocazione nel contesto dei giardini pubblici, con tanto verde e alberi intorno, con la struttura di servizio in legno, dà quasi l’impressione di essere in montagna, in qualche rinomata località turistica invernale: appunto, Mirandola on Ice! Non a caso si concluderà il prossimo 21 marzo con l’arrivo della primavera.
Nello specifico è di rilevante importanza evidenziare gli aspetti che hanno permesso la realizzazione della manifestazione, a partire dalla collaborazione tra privati, l’amministrazione comunale e la Fondazione Cassa di risparmio di Mirandola ed all’intraprendenza dei privati coadiuvati dall’indispensabile apporto del volontariato. Tutto questo “a Mirandola si può” grazie all’elevato senso civico che contraddistingue la popolazione mirandolese.
Inoltre si deve esprimere un pensiero di ringraziamento verso l’Amministrazione Comunale e il sindaco Maino Benatti che, insieme ad Alberto Bergamini ed al Direttore della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola dr. Cosimo Quarta, ha creduto nel progetto presentato dalla locale delegazione ANT capitanata dalla sig.ra Mariagrazia Zagnoli circondata da volontari di ogni età.