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“Disciplina del lavoro”: incontro-dibattito promosso dal Circolo Culturale Giuseppe Toniolo – Sassuolo e valle del Secchia

lavoro_denaroIl “Circolo Culturale Giuseppe Toniolo – Sassuolo e valle del Secchia” ha organizzato, nell’ambito delle proprie attività per l’anno 2013 – 2014, un incontro dibattito sul tema: «Disciplina del lavoro». L’incontro si terrà nei locali  della Parrocchia di Rometta, in Via Milano a Sassuolo.

Lunedì 13 gennaio 2014, alle ore 20.45, presso la sala Presso la sala conferenze, g. c. della “Parrocchia di Rometta”, Via Milano, 120,  si terrà l’incontro pubblico nel corso del quale il giuslavorista Avv.Fabio Sciascia, il responsabile di Zona della CISL di Sassuolo, Sig. Daniele Donnarumma e il responsabile sindacale “Confcooperative” di Modena Rag. Alessandro Monzani risponderanno ad alcune domande sul tema “Disciplina del lavoro”.

L’attuale crisi ha provocato una grave riduzione del lavoro con grande, conseguente, aumento dei livelli di disoccupazione e di grave disagio sociale. Ciò conferma, se mai ce ne fosse bisogno, che il più grave dei nostri problemi, la priorità assoluta cui dare risposta è quella di creare nuovi posti di lavoro e di tutelare quelli ancora esistenti.

Circa il concetto di lavoro e delle sue funzioni e modalità in cui lo stesso viene espletato, una sintetica ma corretta definizione asserisce che “il lavoro, è un’attività produttiva che implica il dispendio di energie fisiche o intellettuali per raggiungere uno scopo preciso, ossia procurarsi – direttamente o indirettamente, attraverso un valore monetario riconosciuto quale strumento necessario al raggiungimento dei fini per i quali, appunto, lo si esercita – i beni essenziali per vivere a se stesso e alla propria famiglia, o anche beni superflui. Nel mondo moderno l’attività lavorativa viene esplicata con l’esercizio di un mestiere o di una professione”.

Dunque, scopo del “lavoro” è quello di produrre nuova ricchezza da distribuire; tuttavia si considera lavoro anche l’espletamento di attività cosiddette “terziarie o di servizio” che hanno come scopo la soddisfazione dei bisogni individuali e collettivi – e quindi di migliorare le condizioni di vita della comunità – senza che ciò comporti la produzione di nuova ricchezza ma che sono finanziate grazie alla ricchezza prodotta in altri ambiti.

È evidente che il lavoro, così concepito e svolto ha importanti implicazioni sociali in quanto comporta che ci siano rapporti o relazioni tra persone e che gli stessi debbano essere regolamentati al meglio.

 

 

















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