Ecco di seguito i dati di attività per il 2013 del Consiglio comunale e della Giunta comunale di Carpi, con un confronto relativo al 2012, forniti dell’Ufficio Atti amministrativi del Comune.
Il Presidente del Consiglio comunale Giovanni Taurasi sottolinea dal canto suo come il tasso di presenze medie dei consiglieri comunali sia stato nell’anno appena conclusosi dell’86% circa “a dimostrazione della serietà con cui i rappresentanti dei cittadini incarnano il mandato ottenuto nel 2009 – spiega – E sono ben 11 coloro che non hanno mai mancato a una seduta o ad appena una sola in tutto il 2013. Alle sedute di Consiglio vanno poi affiancate le numerose sedute di Commissione (35) che hanno visto impegnati i consiglieri per i lavori preparatori degli atti”.
In particolare hanno partecipato al 100% delle sedute i consiglieri Bizzarri (IdV), Arletti, Bagnoli, Dalle Ave e il Presidente Taurasi (Pd); a 21 sedute su 22 invece i consiglieri Pivetti (ApC), Alboresi (Lega nord), Pompeo (Pd), Andreoli e Benatti (PdL), Losi (Carpi 5 Stelle).
“Nel corso del 2014 si concluderà anche il mandato avviato nel 2009 – commenta Taurasi – un quinquennio che ha visto la nostra comunità colpita dalla crisi economica prima e dal sisma poi. Si guarda con comprensibile preoccupazione all’anno che si apre, perché le conseguenze sociali della crisi globale si sono fatte sentire pesantemente anche a Carpi. Ma è proprio nei momenti più difficili che la nostra comunità ha dimostrato di avere dentro di sé l’energia e la forza per riprendersi e ripartire. Affronteremo anche in Consiglio con questa consapevolezza e spirito gli ultimi mesi di mandato, convinti che in un tempo nel quale la politica ha perso di credibilità, siano proprio i Comuni e gli organi di governo più vicini alle persone in carne ed ossa a poter restituire fiducia ai cittadini, semplificando la macchina amministrativa e la vita di famiglie e imprese, mantenendo servizi di qualità per cittadini, giovani, famiglie, con particolare attenzione a chi sta subendo gli effetti più pesanti della crisi. I dati del Consiglio non rendono conto nella loro crudezza di quanto questo impegno e obiettivo abbia caratterizzato l’impegno di tutti gli amministratori (consiglieri e Giunta). Nel corso del mandato deleghe importanti sono state trasferite all’Unione delle Terre d’Argine – conclude il Presidente del Consiglio comunale – nel prossimo credo si debba portare a termine questo processo di razionalizzazione e semplificazione degli organi amministrativi, coerentemente con un disegno riformatore che il legislatore nazionale deve assolutamente realizzare (ad esempio col superamento delle Province e del bicameralismo perfetto), per rendere più efficiente la macchina amministrativa italiana e territoriale”.
Consiglio Comunale
2012 19 sedute 129 atti
2013 22 sedute 143 atti
Giunta Comunale
2012 44 sedute 173 atti
2013 53 sedute 217 atti
Determine dirigenziali
2012 n.812, 2013 n.1050 (stima)