E’ stata nominata la nuova segreteria provinciale del Pd modenese: è composta da 13 membri (7 donne e 6 uomini con un’età media di 36 anni) a cui si aggiungono i 7 coordinatori delle zone Pd e il segretario provinciale dei Giovani Democratici. “Si tratta di una segreteria ampia e inclusiva – commenta il segretario provinciale Pd Lucia Bursi – che ha l’obiettivo di integrare le tante energie presenti nel Partito democratico per trovare una visione comune a favore della nostra comunità”. Invitati permanenti ai lavori della segreteria sono i parlamentari modenesi, coloro che ricoprono incarichi istituzionali in Regione, il presidente della Provincia e il sindaco di Modena.
E’ pronta la nuova squadra che affiancherà il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi nel pressante lavoro politico che attende il Partito democratico già dalle prossime settimane. La nuova segreteria provinciale del Pd modenese è composta da 13 membri (7 donne e 6 uomini con un’età media di 36 anni) a cui si aggiungono – come aveva già preannunciato Lucia Bursi nel corso della sua campagna elettorale per la segreteria – i 7 coordinatori delle zone Pd e il segretario provinciale dei Giovani democratici.
Fabio Rossi (dipendente pubblico, 36 anni) è il coordinatore della segreteria e responsabile del Cantiere del programma. A dare maggiore operatività al complesso lavoro a supporto di tutto il territorio provinciale sono stati scelti: Enrico Campedelli (sindaco di Carpi, 48 anni) che si occuperà dell’ Organizzazione; Luca Sabattini (consulente aziendale, 35 anni) responsabile Risorse e Relazione con i territori; Leonardo Pastore (impiegato, 32 anni) responsabile dei settori Feste e Tesseramento; Filippo Molinari (giornalista, 42 anni, sindaco di Medolla) responsabile Enti locali con delega per l’Area colpita dal sisma. Per occuparsi di progetti specifici sono state individuate altre figure: Marina Vignola (ricercatore universitario, 43 anni) si occuperà di Economia e Lavoro; Giulia Pigoni (studentessa, 23 anni) di Formazione e Conoscenza; Benedetta Brighenti (ingegnere edile/architetto, 31 anni) di Territorio e Ambiente con delega al Patto dei Sindaci; Ludovica Carla Ferrari (dottore agronomo, esperto di paesaggio, 30 anni) si occuperà di Europa e Smart city e Caterina Liotti (storica archivista, 51 anni) di Politiche di genere. Sono state individuate, inoltre, in ambito provinciale tre figure in rappresentanza delle diverse sensibilità del Partito Democratico e sempre con specifiche deleghe tematiche: Maria Costi (dottore commercialista, 53 anni) a cui va la delega alla Coesione sociale; Giulia Morini (assistente sociale, 25 anni) delega alla Partecipazione e Andrea Canovi (ingegnere, 28 anni) delega all’ Innovazione e nuove tecnologie. Come anticipato, è prevista la presenza effettiva all’interno della segreteria dei coordinatori delle Zone Pd per rafforzare la relazione politica tra i diversi territori provinciali: si tratta di sette figure che una volta rinnovate (ad oggi è stato rieletto solo il segretario cittadino) potranno mettere in campo un importante contributo sia rappresentando ”la voce dei territori”, ma, prima di tutto. consentendo, nei fatti, una vera integrazione politica dell’intero ambito provinciale. Sono, invece, invitati permanenti alla segreteria provinciale i parlamentari modenesi, coloro che ricoprono cariche istituzionali in Regione, il presidente della Provincia e il sindaco di Modena.
“Si tratta – spiega il segretario provinciale del Pd Lucia Bursi – di una segreteria ampia e inclusiva che ha l’obiettivo di integrare le tante energie del Partito democratico per trovare una visione comune a favore della nostra comunità. Lo spirito che mi ha guidato nella scelta è quello di una “politica vicino”, capace di mettere in campo i valori del Partito democratico per cercare di trovare soluzioni credibili ai tanti problemi che, in un difficile momento come quello attuale, i cittadini, le imprese e le amministrazioni devono affrontare”.
