Unione Universitaria: positive le iniziative finanziate a favore degli studenti, attenzione ai trasporti. A seguito dell’adozione del bilancio di previsione 2014 da parte del Consiglio d’Amministrazione dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, avvenuta in data odierna, Unione Universitaria esprime parere positivo per le risorse che l’Ateneo ha deciso di investire sugli studenti, sui servizi e sul comparto ricerca e internazionalizzazione, segnalando, però, la necessità di ulteriore attenzione e monitoraggio sul fronte della mobilità. Ecco gli interventi di Gabriele Guaitoli, coordinatore di Unione Universitaria, e di Alice Goldoni e Riccardo Giovanardi, rappresentanti degli studenti in Cda.
“Lo stanziamento dei fondi per la Student Card, il cui progetto vede la luce per il primo anno – dichiara Gabriele Guaitoli, coordinatore Unione Universitaria Modena – l’aumento dei fondi per la ricerca e le borse di studio, la riconferma delle risorse per le dotazioni dipartimentali, utili anche per coprire l’acquisto di materiali per i laboratori che non andranno a carico degli studenti, non possono che trovare la nostra assoluta soddisfazione ed approvazione, soprattutto se consideriamo i tagli che lo Stato continua ad operare nel settore, con il nostro Ateneo che si trova a dover fronteggiare, nel 2014, la riduzione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) di un ulteriore 2% rispetto al 2013.
L’unica perplessità che ci sentiamo di esprimere, come associazione – continua – è per i tagli apportati al fondo per il trasporto pubblico, che assicura le tariffe agevolate per gli studenti. Se da un lato è stato garantito, dall’Ateneo, che le tariffe non saranno toccate, dall’altra qualche preoccupazione che Seta possa porre un tetto massimo agli abbonamenti agevolati c’è. Uno scenario che sarebbe disastroso, se consideriamo che alcuni studenti potrebbero ritrovarsi a pagare decine di euro in più solo per essere arrivato ultimo allo sportello. Come associazione, attraverso i nostri rappresentanti – conclude Guaitoli – continueremo a vigilare affinché simili scenari non si presentino, e a tal fine ci rivolgeremo anche alle istituzioni e ai vertici di SETA, nel caso, per chiedere di fare la loro parte.”
“Crediamo che l’Ateneo, in queste settimane di lavoro per la redazione del bilancio – intervengono Alice Goldoni e Riccardo Giovanardi, rappresentanti degli studenti in Cda – abbia operato con spirito costruttivo, venendo incontro anche alle richieste degli studenti. Un esempio su tanti, che teniamo a citare, è il finanziamento che il Cda ha deciso di approvare sul progetto degli scambi internazionali che il SISM cura da anni e che permetterà di contribuire alla formazione dei medici e all’internazionalizzazione della nostra Università. Se sui servizi agli studenti il budget ammonta a 6.037.231 euro – continuano – positivo è anche l’impegno, confermato dal Rettore, sulle biblioteche dove gli studenti vedranno garantite le aperture serali e straordinarie. Inoltre, siamo riusciti a ottenere il mantenimento dell’offerta formativa e a scongiurare un ulteriore aumento delle tasse pagate dagli studenti. Ora speriamo soltanto che a seguito di queste misure messe in campo – concludono Goldoni e Giovanardi – il Ministero faccia un regalo a tutte le Università, nostra compresa, scongiurando la trasformazione di altri corsi da accesso libero a programmato, per criteri rigidi come quelli dell’ANVUR, che all’aumentare del numero di studenti, prevedono conseguentemente l’aumento dei docenti di riferimento per corso, continuando però a mantenere il blocco del turnover e non assegnando gli adeguati punti organico”.