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Sicurezza Sassuolo, L’Assessore Menani replica al PD: “Risposta forte e decisa contro furti. Nessuna lezione da chi aveva portato la città a ferro e fuoco”

menani_ln“Anche la persona più sprovveduta può vedere che Sassuolo è molto più sicura e vivibile rispetto a 5 anni fa. Alla serie di furti che purtroppo hanno interessato Sassuolo e tutta la provincia nelle ultime settimane Polizia Municipale e forze dell’ordine stanno fornendo un risposta concreta sia sul fronte della repressione, confermando in diversi casi la cattura dei responsabili, sia sotto l’aspetto della prevenzione, dei controlli e del presidio del territorio. E’ anche per questo che, a differenza di altre città amministrate dalla sinitra come Rubiera, Reggio Emilia e Modena, potremmo citarne altre, il numero di furti e rapine non è aumentato, come vorrebbe fare credere il PD, anche soprattutto in un momento come quello delle feste natalizie in cui aumentano statisticamente i reati di natura predatoria.

Il PD, evidentemente allergico ai colori delle ronde o ai lampeggianti delle pattuglie che setacciano il territorio se ne faccia una ragione: qui non c’è nessuno che abbassa la guardia ed i sassolesi lo sanno tanto bene al punto da vivere oggi la città come non hanno mai fatto.

Capiamo che agli esponenti del PD dia fastidio vedere che la città, sotto il profilo della sicurezza, è oggi ben diversa e sicuramente migliore di quella di 5 anni fa ma non è con la disinformazione e mettendo il cappello sul disagio di chi subisce un furto, che potranno sperare di cancellare la realtà dei fatti.

Se c’è un modello della sicurezza che fortunatamente, grazie a questa amministrazione, è diventato solo un brutto ricordo per i sassolesi, è stato quello che la città ha dovuto subire quando governava il PD. Coloro che oggi ci propinano improbabili lezioni di sicurezza sono gli stessi che quando governavano hanno lasciato che la città arrivasse alla ribalta nazionale della cronaca nazionale non per la sue eccellenze, ma per i suoi omidici di strada, per i quartieri degradati ed inaccessibili anche per le forze dell’ordine, e controllati da bande di spacciatori e criminali e orde di immigrati clandestini. i srrovveduta uo rendersi che oggi Sassuolo è molto oiù sicura di 5 anni fa. Alla serie di furti che purtroppo hanno interessato Sassuolo e tutta la provincia nelle ultime settimane Polizia Municipale e forze dell’ordine stanno fornendo un risposta concreta sia sul fronte della repressione, confermando in diversi casi la cattura dei responsabili, sia sotto l’aspetto della prevenzione, dei controlli e del presidio del territorio. E’ anche per questo che, a differenza di altre città amministrate dalla sinitra come Rubiera, Reggio Emilia e Modena, potremmo citarne altre, il numero di furti e rapine non è aumentato, come vorrebbe fare credere il PD, anche soprattutto in un momento come quello delle feste natalizie in cui aumentano statisticamente i reati di natura predatoria.

Il PD, evidentemente allergico ai colori delle ronde o ai lampeggianti delle pattuglie che setacciano il territorio se ne faccia una ragione: qui non c’è nessuno che abbassa la guardia ed i sassolesi lo sanno tanto bene al punto da vivere oggi la città come non hanno mai fatto.

Capiamo che agli esponenti del PD dia fastidio vedere che la città, sotto il profilo della sicurezza, è oggi ben diversa e sicuramente migliore di quella di 5 anni fa ma non è con la disinformazione e mettendo il cappello sul disagio di chi subisce un furto, che potranno sperare di cancellare la realtà dei fatti.

Se c’è un modello della sicurezza che fortunatamente, grazie a questa amministrazione, è diventato solo un brutto ricordo per i sassolesi, è stato quello che la città ha dovuto subire quando governava il PD. Coloro che oggi ci propinano improbabili lezioni di sicurezza sono gli stessi che quando governavano hanno lasciato che la città arrivasse alla ribalta nazionale della cronaca nazionale non per la sue eccellenze, ma per i suoi omidici di strada, per i quartieri degradati ed inaccessibili anche per le forze dell’ordine, e controllati da bande di spacciatori e criminali e orde di immigrati clandestini.

Invitiamo il PD ad abbandonare l’ascia della polemica strumentale, a smetterla di svilire l’azione delle forze dell’ordine ai quali va il nostro supporto ed il nostro ringraziamento per l’impegno quotidiano ed a lavorare, almeno sotto Natale, nell’interesse della città e non solo dei propria propaganda di partito”.

















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