Il boom degli acquisti a Natale di alcuni giocattoli su licenza, ispirati cioè a famosi brand o character, come il cartoon “Peppa Pig” e la serie tv “Violetta”, frenerà il calo delle vendite dell’intero settore dei giocattoli tradizionali in Italia. E’ quanto emerge dalle ultime previsioni sul trend del comparto dei giocattoli tradizionali, diffuse in vista del Bologna Licensing Trade Fair (BLTF), il più importante appuntamento fieristico italiano nel settore della compravendita di licenze e dello sviluppo di prodotti basati su marchi e properties affermati. Il BLTF 2014, giunto alla settima edizione, è organizzato da BolognaFiere SpA e si svolgerà dal 24 al 26 marzo 2014 nel Quartiere fieristico di Bologna, contemporaneamente alla grande Fiera del Libro per Ragazzi.
Il calo delle vendite di giocattoli tradizionali durante le prossime festività natalizie seguirà il trend negativo già emerso quest’anno: secondo i dati della società specializzata NPD Group, nel periodo gennaio-ottobre, gli acquisti di questi giocattoli sono risultati in calo del -3,6% rispetto all’analogo periodo del 2012, mentre i giocattoli con licenza (che rappresentano circa il 28% del fatturato totale), nei primi dieci mesi dell’anno hanno fatto registrare una diminuzione del -4,8%. Diverse sono invece le previsioni per il Natale, grazie a nuovi fenomeni come “Peppa Pig” e “Violetta”: le vendite di giocattoli con licenza ispirati a questi due brand sono in notevole crescita. La società di licensing ETS, che gestisce appunto i diritti di “Peppa Pig” in Italia, prevede che gli acquisti collegati a questo brand spingeranno comunque il pubblico nei negozi di giocattoli e contribuiranno a rallentare le contrazioni del fatturato dell’intero comparto. Nel prossimo Natale, infatti, gli italiani spenderanno circa 30 milioni di euro solo per acquistare regali ispirati a questo personaggio.
E’ in preparazione intanto la prossima edizione del BLTF, dove saranno presenti i marchi che faranno tendenza in Italia. Vi parteciperanno circa 50 aziende specializzate, provenienti dall’Italia e da diversi paesi (tra cui Brasile, Francia, Germania, Spagna, Gran Bretagna e Stati Uniti), su una superficie espositiva di oltre 1.500 mq. Il programma della fiera prevede circa 20 meeting specializzati dedicati agli operatori del settore (licenzianti, licenziatari, produttori, distributori, aziende di produzione audiovisiva, broadcaster, editori, merchandiser, ecc.), con la presenza di importanti esperti italiani e stranieri ed ospiti d’eccellenza. Confermato l’appuntamento con il “Licensing Retail Day”, che vedrà raddoppiare gli operatori coinvolti: vi parteciperanno ben 20 tra i maggiori retailer presenti in Italia, con adesioni anche dall’estero. Nel corso del BLTF, saranno anche presentati i risultati del “Licensing Industry Survey”, la seconda edizione della ricerca quantitativa sul valore del licensing in Italia, promossa dall’associazione internazionale LIMA (Licensing Industry Merchandisers’ Association) e realizzata dalla società di consulenza PwC in collaborazione con Licensing Italia. Da gennaio, il programma della fiera sarà disponibile sul sito www.bolognalicensing.com.
“Il programma di questa nuova edizione del BLTF già si annuncia denso di proposte e di novità”, ha dichiarato Marco Momoli, exhibition director di BolognaFiere, “confermando la nostra fiera un appuntamento imperdibile per tutti gli operatori e le aziende interessate al mercato dei prodotti su licenza in Italia e in Europa. Siamo certi che, anche in un quadro generale sicuramente non facile come quello che stiamo attraversando, il licensing possa svolgere un ruolo propulsivo per le attività delle aziende italiane, sul mercato nazionale e anche sui mercati esteri”.