La campagna “Visoni Liberi” intrapresa dall’associazione Essere Animali giunge ad un importante appuntamento nazionale previsto a Modena (Sabato 21 dicembre 2013, ore 14.30 – LARGO SANT’AGOSTINO), nella città dove è stato presentato il progetto per la costruzione di un enorme allevamento capace di contenere sino a 40.000 visoni, previsto in località Portile.
I responsabili dell’associazione precisano che questo corteo ha un duplice scopo: “oggi manifestiamo affinché questo progetto venga definitivamente abbandonato. Difatti la mobilitazione che abbiamo lanciato per scongiurarne la realizzazione e che in pochi giorni ha raccolto ben 14.000 firme ha spinto la ditta già proprietaria di un allevamento di visoni a Noceto (PR), ha ritirare il progetto. Potrebbe però ripresentarlo in un secondo momento, per questo chiediamo che il Comune di Modena accolga concretamente le nostre richieste e quelle di tantissime altre persone sensibili alla sofferenza degli animali, ponendo in essere le condizioni affinché questo allevamento non venga mai realizzato. L’amministrazione potrebbe modificare il Piano Strutturale Comunale per fare in modo che nella zona prescelta non possano essere insediati simili attività e anche approvare una mozione che da tempo gli abbiamo consegnato, con la quale si impegnerebbe ad esortare Camera e Senato ad una rapida approvazione della legge che vieterebbe tali allevamenti su tutto il territorio nazionale”.
Essere Animali ha diffuso pochi mesi fa l’investigazione “Morire per una Pelliccia”, che documenta accuratamente per la prima volta in Italia le condizioni di vita dei visoni negli allevamenti e la loro morte nelle camere a gas.
“Il progetto di questo enorme allevamento previsto a Modena è divenuto il simbolo dalla nostra campagna “Visoni Liberi” che ha come obiettivo l’abolizione in Italia di tutti gli allevamenti di animali da pelliccia. Oggi manifestiamo anche per questo, affinchè venga subito approvata la Proposta di Legge che porterebbe a questo divieto, così come già successo in altri sei paesi europei. La nostra investigazione ha chiaramente dimostrato quanta crudeltà si celi dietro questa pratica, animali rinchiusi per tutta la vita in piccole gabbie, soggetti a gravi comportamenti stereotipati e a ferite che sono riconducibili all’enorme sofferenza che patiscono, al punto che arrivano ad aggredirsi fra loro o ad automutilarsi prima di venire uccisi con il gas, impiegando anche due minuti prima di morire in preda a tremende agonie”, ribadiscono gli attivisti di Essere Animali.
“Pochi giorni fa abbiamo diffuso un video che mostra la liberazione in natura di tre visoni, un gesto di disobbedienza civile che abbiamo compiuto per mostrare a tutti come dovrebbero vivere questi animali, che appena rilasciati non esitano un attimo a correre e tuffarsi nel fiume. Ogni visone ancora rinchiuso negli allevamenti ha lo stesso istinto alla libertà che possiamo osservare in quei tre esemplari che abbiamo sottratto ad una morte certa. Ci uniamo quindi alla richiesta dell’83% degli italiani che secondo gli ultimi sondaggi sono favorevoli all’abolizione degli allevamenti di animali da pelliccia, chiedendo alle Istituzioni di vietarli” , concludono gli organizzatori della manifestazione.
Link video della liberazione dei tre visoni: https://vimeo.com/75084110
Per ulteriori informazioni: ESSERE ANIMALI – Diverse specie un solo pianeta Sito: www.essereanimali.org Mail: info@essereanimali.org Tel. 342 1894500
Essere Animali è un’associazione antispecista che promuove attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento delle persone un cambiamento culturale, sociale e politico volto a superare tutte le forme di sfruttamento nei confronti degli animali.
Informazione e attivismo per porre fine alle violenze cui sono condannati miliardi di animali, esseri senzienti come noi che in quanto tali non dovrebbero essere uccisi, sottoposti a sofferenza, privati della libertà e considerati alla stregua di una proprietà.
