Due fratelli albanesi, pluripregiudicati per spaccio di droga sono finiti i manette a distanza di poche ore grazie agli operatori del Nucleo problematiche del territorio della Polizia municipale di Modena. Nelle due operazioni sequestrata cocaina e marijuana per circa 120 grammi.
Domenica mattina verso le sette un ispettore, al termine del servizio mentre in un bar e sorseggiava un caffè, ha riconosciuto in un ciclista di passaggio il 37enne Y. B., lo ha pedinato è lo ha ammanettato all’uscita del posto di lavoro dove si era trattenuto per mezz’ora. Addosso aveva 50 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, tre cellulari e 300 euro in contanti.
Lunedì le manette della Municipale sono scattate ai polsi del fratello Y.L. 33anni, da una ventina di anni in Italia, anch’egli pluripregiudicato per spaccio di droga, prostituzione, furto, rissa e altri reati, già tenuto sotto controllo dalle forze dell’ordine.
Gli agenti del Nucleo Problematiche del Territorio della Municipale sono arrivati a Y.L. recandosi nell’abitazione del fratello Y.B., detenuto a Sant’Anna, per sincerarsi delle condizioni di vita della sua compagna e dei tre figli minori.
In casa la pattuglia ha trovato anche Y.L., addosso aveva una settantina di grammi di marijuana, divisa in tre pacchetti, e una bilancina di precisione.
Su disposizione del pubblico ministero della Procura di Modena è stato denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di droga.