Le iniziative del Circolo di cultura sarda Nuraghe per il periodo delle festività cominciano domani alle 18 con la tradizionale “Giornata della poesia”, nella quale si confrontano un’autrice sarda, una emiliana e una di lingua ladina. Presso la sede del Circolo a Villa Cuioghi domani saranno ospiti le poetesse, Tetta Becciu, per la Sardegna, Antonella Iaschi per l’Emilia Romagna, Rut Bernardi per la lingua ladina. A seguire buffet con degustazione di prodotti sardi.
Tetta Becciu è nata ad Ozieri nel 1952 e qui vive. E’ sposata ed ha una figlia. Scrive dal 1993, fino ad oggi ha sempre partecipato ai vari Concorsi letterari dell’isola e del continente, riscuotendo numerosi riconoscimenti come: Mamoiada, Orgosolo, Tonara, Sassari, Paulilatino, Sanluri. A Milano al Concorso Internazionale di lingua sarda ha vinto il primo premio assoluto.
Le sue poesie sempre in limba-sarda logudorese sono pubblicate nelle migliori antologie dei premi letterari e in riviste del settore.
La Becciu ha tradotto dal napoletano al sardo-logudorese due commedie di Eduardo de Filippo, ‘Filomena Marturano” e “Natale in casa Cupiello”, e dallo spagnolo la commedia “L’estanquera de Vallecas” di Luis Alonso de Santos. Alcune sue poesie sono state musicate dal coro di Ittireddu.
Antonella Iaschi è di Parma (1956), ha fatto la commerciante, ha lavorato per cooperative sociali, ha coordinato gruppi di aiuti umanitari nella ex Jugoslavia e ha ricoperto diuversi assessorati nei Comuni della bassa modenese. Ha pubblicato numerose raccolte: da “Vorrei che fosse Pace” nel 1994, fino “Indissolubili presenze”: poesie per i quadri di Juliette Cacciatori (2005). Nel 1999 ha iniziato un percorso di pittura e poesia col pittore Giuseppe Pareschi, poi continuato con la pittrice Maria Marzia Braglia per la mostra Bellezze Diverse (poesie di Antonella Iaschi , quadri di Marzia Braglia, fotografie di Francesco De Marco).
Rut Bernardi, nata nel 1962, è originaria della Val Gardena e di madrelingua ladina. E’ docente di ladino alle università di Zurigo, Innsbruck e Monaco di Baviera e, come giornalista pubblicista, cura trasmissioni culturali per la radio e la televisione. Ha alle spalle pubblicazioni letterarie in ladino e tedesco, spesso premiate, e dal 2009 lavora al progetto scientifico dell’Università Libera di Bolzano per una “Storia delle letteratura ladina”.
Le altre iniziative del Nuraghe
Domenica 15 Dicembre, alle 13 a Villa Cuoghi, si terrà un Pranzo della Solidarietà. Raccolta fondi da destinare alle popolazioni alluvionate della Sardegna. Contributo richiesto: 25 euro a persona.
Sabato 28 Dicembre alle 16,30 al Teatro Astoria la Compagnia Teatrale “Dritto e Rovescio” presenta: “Abbiamo vinto un viaggio premio!”. Costo del biglietto d’ingresso 10 euro.
Il ricavato verrà devoluto alle popolazioni alluvionate della Sardegna.
A fine recita verrà estratto un biglietto al cui possessore verrà messo a disposizione, gratuitamente, un appartamento (per 4 persone) a Budoni (Sardegna) nell’ ultima settimana di giugno o prima settimana di luglio.
Il Circolo Nuraghe comunica anche le modalità per inviare aiuti alle popolazioni alluvionate della Sardegna:
Aiuti in denaro:
– Versamento sul conto corrente IBAN IT51 P 05034 66760 000000003164 con causale: solidarietà per la Sardegna;
– In contanti presso la sede del Circolo Nuraghe.
2) Altri aiuti: viveri, indumenti, coperte, materassi, ecc…
– Conferimento presso AVAP di Maranello.
Per informazioni: Circolo Nuraghe tel. 0536/830965; Cell. 333.3145324 (Mario)