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Melli (LN): “SABAR Servizi ritorna pubblica ma dov’è la trasparenza?”

Mauro-Melli_LNNei giorni scorsi i consigli comunali della Bassa Reggiana hanno deliberato la modifica dello statuto di SABAR Servizi ripristinando la totale proprietà pubblica; ricordo che nel luglio 2010 a seguito della scissione nelle due aziende SABAR Impianti e SABAR Servizi venne modificato lo statuto di quest’ultima prevedendo un 40% di privatizzazione.

L’azienda rischiava quindi di essere venduta a privati o società miste come ad esempio IREN che aveva già manifestato forti interessi nell’acquisire la partecipazione.

La normativa nazionale venne successivamente modificata in seguito ai “referendum dell’acqua” ed ora la gestione dell’azienda è in house con totale controllo pubblico.

Nel testo dello Statuto che ci venne proposto non esisteva la possibilità da parte dei consiglieri e dei cittadini di conoscere le scelte dell’azienda e come vengono spesi i soldi nonostante la normativa europea e quella italiana prevedano che il controllo sulle società pubbliche è identico a quello svolto sui propri servizi.

Pertanto ho presentato un emendamento molto semplice a favore della trasparenza, ossia “Tali atti e la relazione saranno resi pubblici sul sito web della società”.

L’emendamento non è passato ma il sindaco Daoli si è detto disponibile ad attivarsi in tal senso con i vertici della società perché a causa dei tempi ristretti non è possibile inserire alcuna variazione nel testo in approvazione.

Gli ho quindi concesso un credito di fiducia temporaneo di 3 mesi dopo di ché invierò un esposto al prefetto, alla Corte dei Conti ed al ministero degli Interni perché finora la normativa sulla trasparenza è stata calpestata.

Se visitiamo il sito web, ad esempio nel menu degli appalti, non è possibile sapere chi si è aggiudicato il lavoro e con quali cifre; questa informazione che dovrebbe essere di pubblico dominio è protetta da password.

Al cittadino gli viene negata la possibilità di sapere come l’azienda ha speso soldi pubblici … e se alcuni appalti fossero stati vinti da aziende in odore di mafia ….?

Tempo 3 mesi e tutto questo dovrà finire, con le buone o le cattive la nebbia deve sparire!

 

(Il consigliere Mauro Melli, Lega Nord Novellara)
















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