Dal 15 dicembre al 6 gennaio, Palazzo Pini splendidamente ristrutturato, ospita l’esposizione delle Idee e dei Progetti del Concorso “Immagina Mirandola”, bandito dal Comune di Mirandola nell’estate 2013 allo scopo di accogliere e stimolare nuove visioni architettoniche e urbanistiche, valutare occasioni di ripensamento e alimentare temi di discussione ai fini della definizione degli obiettivi e delle strategie del Piano Strutturale Comunale e delle modalità previste dal Piano della Ricostruzione.
In mostra, nell’allestimento curato dal Circolo Artistico “Giorgio Morandi”, 44 Tavole di 11 Progetti (tra i quali 5 premiati dalla Commissione dei Professionisti dell’Urban Center di Torino e del Comune di Mirandola) realizzati per 4 ambiti: Area Nord – Ovest Un progetto per lo spazio aperto, Area Nord – Est Nuovi usi per il Centro Storico, Area Sud – Est Nuovi spazi da abitare, Area Sud – Ovest Tra via Pico e Via Fanti.
” I progetti esposti disegnano un possibile futuro della ricostruzione del centro storico di Mirandola fortemente compromesso dopo i terremoti del 20 e 29 maggio 2012 – spiega l’Assessore Roberto Ganzerli. – I principi del concorso, i suoi criteri di svolgimento e i suoi vincoli effettivi sono stati ampiamente confrontati con la popolazione (in particolare con i proprietari degli edifici interessati) prima della pubblicazione, in modo che le idee fossero potenzialmente realizzabili.
L’obiettivo, condiviso con la città, è stato quello di migliorare le aree in oggetto nel loro complesso sotto tutti i punti di vista: rendendo le abitazioni più funzionali ed attrattive, migliorando gli spazi commerciali e pensando ad una viabilità veicolare e pedonale più scorrevole e sicura tenendo, come unico denominatore, un corretto inserimento architettonico in uno dei centri storici più belli e significativi della nostra provincia.
Buona parte del risultato finale è stato inserito nel Piano della Ricostruzione, che consentirà un recupero degli edifici danneggiati più agevole dal punto di vista normativo (rendendoli inoltre più sicuri ed efficienti energeticamente) ma al contempo indirizzerà il recupero urbano in una direzione nuova, attenta alle esigenze di una città moderna, conservando e recuperando, al tempo stesso, una dimensione storica ed architettonica di pregio.
Oggi, uno dei migliori esempi che ha concretizzato lo “spirito” di questo Piano della Ricostruzione è Palazzo Pini, dove si è scelto di esporre queste tavole.
Sulla “carta” dei progetti qui esposti, rimangono a disposizione della collettività altrettante idee, alcune significative altre provocatorie, che potranno eventualmente essere recuperate in futuro e che qui mostriamo ai cittadini Mirandolesi primi custodi della città e di questa mostra”.
Immagina MIRANDOLA, che domenica 5 gennaio, alle ore 18.00, ospiterà Francesca Neri (Violoncello) e Gabriele Vincenzi (Violino) per il Concerto “Là in fondo … nel barocco” (in omaggio al recupero e al restauro dell’edificio storico e ai contenuti proposti dall’allestimento) inaugura alle 17.30 di domenica 15 dicembre e potrà essere visitata il sabato, la domenica e in tutti i giorni festivi e prefestivi (con la sola esclusione del 25 dicembre) dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30.