I Carabinieri della Stazione di Anzola dell’Emilia hanno arrestato un 19enne del luogo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato eseguito ieri alle ore 16:30, in prossimità della Rotonda Caduti di Nassiria, dove il giovane è stato visto salire a bordo di una Volkswagen Golf che si è allontanata subito dopo. I Carabinieri hanno raggiunto l’auto intimando l’alt al conducente, che senza opporre resistenza ha fermato il veicolo e ha esibito i documenti. Stessa cosa per il passeggero e il 19enne che si trovava seduto sul sedile posteriore. Quest’ultimo, infastidito dal controllo, si è agitato e i militari, insospettiti dalla sua reazione, lo hanno perquisito e trovato in possesso di un involucro di plastica, contenente 13 grammi di hashish e un bilancino di precisione che avrebbe utilizzato per vendere la droga ai due acquirenti, 29enne l’autista e 20enne il passeggero. Il giovane, incensurato, è stato condotto questa mattina nelle aule giudiziarie di via Farini per la celebrazione del rito direttissimo.
I Carabinieri della Stazione di Castel Maggiore, invece, hanno arrestato un 23enne del luogo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato eseguito al termine di un’indagine cominciata qualche giorno fa, sulla base di alcune informazioni acquisite dai militari circa l’eventualità che il giovane, domiciliato in un’azienda agrituristica del luogo, fosse coinvolto in qualcosa di sospetto. Il blitz è scattato alle ore 23:00 di ieri sera, quando i Carabinieri si sono presentati all’appartamento che aveva in uso il 23enne e dopo una breve ispezione del locale hanno rinvenuto, dentro un comò, 25 grammi di hashish, racchiusi in due ovuli di plastica, 7.630 euro, suddivisi in banconote di vario taglio e un’agenda su cui erano stati annotati i nomi di otto persone con delle cifre accanto, come a voler indicare probabili debitori o creditori. Il giovane, gravato da precedenti di polizia per reati di furto, rapina e lesioni, è stato condotto presso la casa circondariale di Bologna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.