venerdì, 29 Marzo 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeCastellaranoCassa integrazione per ristrutturazione alla Novabell Spa di Roteglia di Castellarano




Cassa integrazione per ristrutturazione alla Novabell Spa di Roteglia di Castellarano

È stato firmato questa mattina in Provincia un accordo di Cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione, per la Novabell Spa di Roteglia di Castellarano, ditta che produce e commercializza materiale ceramico. Erano presenti i titolari dell’azienda, i rappresentanti dei lavoratori, assistiti dalla Filctem-Cgil, e un funzionario della Provincia.

L’accordo prevede l’utilizzo degli ammortizzatori sociali per la durata di 6 mesi, da parte di un numero massimo di 44 lavoratori su un organico complessivo di 173 unità, per permettere la ristrutturazione di un reparto dell’azienda, con l’introduzione di nuove attrezzature che sostituiscono quelle precedenti ormai obsolete, determinando così una maggiore efficienza produttiva ed energetica, per un investimento complessivo, da parte dell’azienda, di circa 2 milioni di Euro.

“Questa volta – commenta Pierluigi Saccardi, vicepresidente della Provincia – ci troviamo di fronte ad un utilizzo “positivo” degli ammortizzatori sociali, perché la riduzione dell’orario di lavoro nell’azienda Novabel di Castellarano avviene non per un forzoso calo dell’attività, ma bensì per permettere un importante investimento produttivo e tecnologico, idoneo ad un rilancio della produzione e al mantenimento di elevati livelli di concorrenzialità, in un settore così importante della nostra economia provinciale, come quello ceramico”.

“E’ la conferma – prosegue Saccardi – che non ci sono soltanto segnali negativi nel panorama economico locale e che esistono ancora imprenditori che credono nel proprio lavoro e nella propria “mission”, oltre che nella capacità delle loro aziende di poter ancora competere a livello internazionale. Vorrei anche sottolineare che l’azienda investe in una tecnologia produttiva avanzata, che tra l’altro risulterà, a regime, molto meno energivora ed inquinante della precedente.

Questi segnali ci mostrano la strada maestra sulla quale deve incamminarsi il nostro Paese, per agganciare la ripresa che si sta profilando in altri contesti europei e internazionali.”

 
















Ultime notizie