Fiorano: l’Astoria dei ragazzi

È giunta alla sesta edizione la Rassegna di teatro per ragazzi, bambini e adolescenti, diretta da Tir Danza in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Fiorano Modenese. Sul palco dell’Astoria saranno ospitate compagnie di rilievo nazionale, ognuna specializzata in linguaggi teatrali diversi studiati per i più piccoli.
La domanda che viene da porsi è cosa possono imparare gli studenti a teatro. Ad ogni spettacolo il sipario si apre su mondi insoliti, fatti d’immagini, suoni, parole e movimento. Gli attori raccontano storie fantastiche, più o meno note, ne rielaborano i contenuti e li presentano in forme nuove. Gli
spettatori ascoltano, osservano e immaginano. Ma soprattutto s’immedesimano. La presenza fisica delle persone sulla scena trasmette emozioni immediate e ogni gioco magico diventa possibile realtà.
Il teatro cattura l’attenzione, coinvolge, fa maturare e insieme diverte. Si può imparare ad andare a teatro, ad apprezzarlo, a lasciarsi incuriosire da questo universo suggestivo e stimolante.
Sono otto le proposte diversificate per tipologia ed età, indirizzate alle scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di I grado del Comune di Fiorano, che si svolgeranno in orario mattutino da dicembre a maggio.
Mercoledì 11 dicembre, inaugura la Rassegna lo spettacolo “La Coperta di Natale”. Il tema centrale è naturalmente la festività imminente, ma le vere protagoniste saranno le parole: cosa succede quando si perdono sillabe, frasi e filastrocche? Nella Cittàincuituttosibutta nessuno riesce più a parlare, fino a quando due personaggi speciali faranno in modo che il Natale possa essere di nuovo raccontato, cantato e tramandato.
A partire da febbraio, poi, avremo le rappresentazioni incentrate sulle favole, come “La Bella e la Bestia” pluripremiato spettacolo della compagnia ferrarese Il baule volante e “Cenerentola” moderna e inusuale rivisitazione della classica fiaba, ideata dalle giovanissime compagnie pugliesi Factory e Elektra con il sostegno produttivo di TIR Danza con oltre 150 repliche alle spalle in Italia e all’estero, che propongono contenuti noti per puntare su letture a più livelli dei personaggi e dei loro rapporti. Inoltre, eventi particolari come “La storia del Rock” (prima e seconda parte), lezione – concerto sull’evoluzione della musica dal 1920 fino ad oggi; “PAM! Parole a Matita”, un lavoro dedicato al gioco con le parole, alla loro scoperta e al loro valore; una recita sul tema della diversità, “Diversi?” appunto, che prende spunto da tre fiabe per ragionare su come le differenze possono diventare cultura, ricchezza, scambio, crescita e necessità; una storia sulla famiglia, un uomo e una donna che riceveranno la visita di un ospite misterioso… così in “Mamma Sale Papà Pepe” di Compagnia Elsinor di Milano che chiuderà la rassegna in maggio, ogni bambino potrà rivedere, con leggerezza, parte dei suoi trascorsi quotidiani.
Biglietto di ingresso € 4, invariato rispetto agli anni precedenti, e gratuità per gli insegnanti accompagnatori. La prenotazione è obbligatoria.