Massima trasparenza, accentuazione del merito, numero massimo di mandati pari a due, limiti al cumulo di incarichi e agli emolumenti, equilibrio di genere. E’ quanto in sostanza il Consiglio comunale ha chiesto sulle nomine dei rappresentanti del Comune in enti controllati e partecipati approvando, nella seduta odierna di giovedì 5 dicembre, l’ordine del giorno per “una partecipazione più ampia e trasparente” presentato dal Pd (Giulia Morini e Giuliana Urbelli prime firmatarie) ed emendato da Sel. A favore dell’atto ha votato la maggioranza; contrari FI-Pdl, Modena Futura, Lega nord, Etica e Legalità; astenuti Fratelli d’Italia, Udc, Modenasaluteambiente.it e la consigliera Luigia Santoro.
In particolare, nel dispositivo si chiede alla Giunta di procedere affinché le procedure di nomina siano improntate alla massima trasparenza e pubblicità, con particolare attenzione a: invitare tutti gli Enti (controllati e partecipati) all’utilizzo del web; individuare canali comunicativi via web anche nella procedura di selezione; individuare modalità più agevoli per il deposito della candidatura; in ambito di valutazione, valorizzare attinenza del titolo di studio e attività di studio o ricerca nonché esperienze di impegno sociale e civile; stabilire in due il numero massimo di mandati e, in caso di candidatura per un secondo mandato, motivare la necessità di continuità in relazione alle attività realizzate o in corso con dettagliata documentazione relativa ai risultati; introdurre forme di divieto di cumulo tra incarichi e individuare un tetto massimo all’emolumento eventualmente previsto non superiore all’indennità lorda del Sindaco di Modena.
L’odg chiede inoltre di garantire: l’equilibrio di genere tra i nominati, la possibilità di presentare candidatura anche per posta telematica; l’adeguata pubblicità dell’esito della procedura attraverso il web con pubblicazione di atti di nomina, curriculum, situazione reddituale e patrimoniale di chi è stato giudicato idoneo e di invitare i selezionati a pubblicare in via preliminare le linee guida che orienteranno la propria azione e a pubblicare periodicamente un rendiconto dell’attività.