Sono 2129 le ordinanze emesse presso gli istituti bancari per il pagamento dei contributi per la riparazione delle abitazioni: l’importo delle ordinanze ha raggiunto un importo di oltre 99 milioni dieuro (per una superficie totale di oltre un milione di mq): le unità abitative coinvolte nelle pratiche accettate ammontano a 8.746, per un totale di oltre 14.500 mila abitanti interessati.
Sono questi i dati relativi alla ricostruzione registrati dal sistema Mude (Modello unico digitale per l’edilizia) relativo alle abitazioni e dal sistema telematico Sfinge per quanto riguarda le imprese colpite dal sisma del maggio 2012.
Abitazioni. I dati estrapolati dal sistema Mude registrano 2.728 richieste di contributo in lavorazione da parte dei professionisti e dei Comuni. Queste si aggiungono alla 3.221 domande già depositate e protocollate presso i Comuni.
I contributi concessi ammontano a oltre 235,6 milioni di euro (per un totale di quasi 1,6 milione di mq di superfici). Nel totale è compresa anche una quota 2054 immobili a uso produttivo (315), commerciale (883), uffici (381) e depositi (475).
Imprese. Le richieste di contributo, registrate dal sistema telematico Sfinge, sono 585, equivalenti a oltre 485,4 milioni di euro. Ben 208 sono i decreti di concessione del contributo approvati (per 105 milioni e 598 mila euro, di cui 29 milioni in liquidazione).
Le richieste sul fondo Inail (prima e seconda finestra di domande), riguardanti le imprese che abbiano carenze strutturali nei capannoni e per le quali occorra intervenire per aumentarne la sicurezza, sono oggi 466 per un ammontare complessivo di costi sostenuti dalle imprese pari a 18 milioni di euro (in fase di liquidazione 277 richieste per un contributo di 8,4 milioni di euro).