Il “fenomeno badanti” al centro del convegno organizzato dal sindacato pensionati di Confagricoltura Modena. Venerdì 6 dicembre la chiesa di Gesù Redentore farà da cornice al convegno “Badanti, assistenza domiciliare e rete dei servizi sociali: quale possibile integrazione?”, che cercherà di fare chiarezza su una professione che occupa circa un milione di persone.
La giornata comincerà alle 9.30, con la messa celebrata da mons. Antonio Lanfranchi, arcivescovo di Modena-Nonantola, alle 10.30 comincerà il convegno con l’introduzione ai lavori della presidente di Confagricoltura Modena Eugenia Bergamaschi. Seguiranno i saluti del direttore di Confagricoltura Modena Paolo Sordo e del presidente nazionale del Sindacato Pensionati Bruno Allegretti. Alle 10.45 interverrà il presidente del Sindacato Pensionati di Confagricoltura Modena Giovanni Maggiolo, alle 11 la neurologa Maria Scarano e alle 11.20 l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Modena Francesca Maletti. Chiuderà la giornata, il segretario del Sindacato Nazionale Pensionati Confagricoltura Angelo Sartori.
«Secondo una recente indagine Censis-Ismu – spiega Giovanni Maggiolo, presidente del Sindacato Pensionati di Confagricoltura Modena – le assistenti famigliari in Italia sono circa un milione, mentre secondo i dati forniti dall’Inps il totale dei lavoratori domestici in Italia nel 2011 ammontava a circa 900 mila unità. Il lavoro privato di cura è una delle risposte essenziali alla non autosufficienza ed è la scelta fatta dalla maggioranza delle famiglie italiane».