Ancora una grande successo per la Grande Cena di Boorea, giunta alla XIV edizione e celebrata, come avviene da anni, al Salone delle Feste di Correggio.
Grazie alla presenza di quasi 700 persone, alle quali si sono aggiunti i 100 volontari Auser e della cucina del Salone delle Feste,è stato raggiunto un incasso di circa 21.000 euro, che saranno interamente destinati ai progetti di solidarietà finanziati, e cioè, per la maggior parte, a quello della ong Gvc per la Cambogia e quello del Centro Missionario Diocesano per i malati mentali di Ambokala in Madagascar. Inoltre, in un ideale connubio tra Reggio Emilia e Modena, il resto dell’incasso della serata sarà destinato al Comune di Reggiolo, al fondo costituito per ripristinare i danni agli edifici pubblici causati dal terremoto del 2012, e all’asilo Sacro Cuore di Finale Emilia a sua volta distrutto dal sisma dell’anno passato.
Un gemellaggio, quello tra Reggio Emilia e Modena, sancito anche dagli chef presenti in sala, Giovanni d’Amato, del “Rigoletto” di Reggiolo e del “Caffè Arti & Mestieri” di Reggio Emilia, accompagnato per l’occasione dalla moglie Fulvia Salvarani, e da Giovanna Guidetti dell’Osteria La Fefa di Finale Emilia, venuti a cucinare senza percepire compensi insieme ai loro staff per rendere possibile la grande operazione di solidarietà. Con loro, ospite a sorpresa, un altro grande chef, Luigi Bergeretto della prestigiosa Petra Segreta di Olbia, e i volontari della Gnokkeria di San Martino in Rio.
A introdurre le finalità della serata, presentata dal presidente di Boorea Ildo Cigarini e dagli illustri chef, sono stati il presidente della cooperativa Ambra Roberto Mainardi, che ha adottato il progetto contro lo sfruttamento delle ragazze migranti in Cambogia, Maria Leuratti, giovane reggiana reduce da un’esperienza di volontariato di un anno in Madagascar, il sindaco di Reggiolo Barbara Bernardelli, il parroco di Finale Emilia don Ettore Rovatti e il vicepresidente di Gvc Luigi Seghezzo.
Tante come sempre, insieme a centinaia di dipendenti e soci cooperatori, attivisti delle associazioni di volontariato e cittadini,le personalità presenti in sala che non hanno voluto fare mancare il loro sostegno alla iniziativa.
Per la cooperazione erano presenti, tra gli altri, Simona Caselli di Legacoop, Marco Pedroni di Coop Italia, Ivan Soncini di Ccpl, Fabrizio Guidetti e Moris Ferretti di Assofood-Unipeg, Lino Versace di Ccfs, Roberto Olivi di Coopservice, Guido Saccardi di Coopselios, Vanni Lusetti di Cantine Riunite&Civ, Chiara Nasi di CIR – food, Luca Bosi di CMR Edile, Adriano Milelli di Unieco, Raffaella Curioni di Quadir. Presenti anche Gianni Borghi, Massimo Mussini e Azio Barani della Fondazione Manodori, il segretario della Cgil Guido Mora e la segretaria della Cisl Margherita Salvioli, Andrea Viero ed Ettore Rocchi di Iren, Paolo Bonacini di Telereggio, Sandro Morandi di Auser, Giovanni Trisolini di Federconsumatori, don Luciano Pirondini del Centro Missionario Diocesano, Paola Varesi di Istituto Cervi, Giordano Gasparini di Biblioteca Panizzi, Nando Rinaldi di Istoreco, Rina Zardetto della Associazione reggiana per la Costituzione. Tra gli esponenti della politica, hanno partecipato tra gli altri Andrea Costa, segretario provinciale del Pd e Franco Ferretti, coordinatore regionale di Sel Per le istituzioni, Matteo Sassi, assessore al Welfare del Comune di Reggio Emilia, Ilenia Malavasi, assessore alla scuola della Provincia di Reggio Emilia, Luca Vecchi, capogruppo Pd in Consiglio Comunale a Reggio Emilia, Giorgio Benaglia, sindaco di Guastalla, l’assessore Erio Cavazzoni e la consigliera comunale Luisa Ferrari di San Martino in Rio, il vicesindaco del Comune di Quattro Castella Alberto Olmi e l’ex assessore Marcello Bulgarelli del Comune di Correggio.