“In riferimento alla vicenda del Magazzino di stagionatura del Parmigiano-Reggiano sento la necessita’ di intervenire in qualità di Assessore all’Ambiente per contestare una grave affermazione priva di fondamento da qualcuno espressa in questi giorni e apparsa sulla stampa locale relativa al consumo di suolo che questo investimento produrrebbe sul territorio del nostro comune. Al contrario la soluzione prevista ed in elaborazione in previsione della Conferenza dei Servizi prevede che a fronte della variante sull’area che attualmente ospita la stalla sociale (stabile fatiscente) il comune rinuncerà ad un’area ben più consistente all’interno dell’Area Produttiva Prato-Gavassa .In termini di consumo di suolo il saldo perciò sarà positivo. Ribadisco inoltre che la nostra amministrazione ha sempre ritenuto e ritiene che il limite al consumo di suolo debba essere una priorità. Ciò che trovo discutibile non è ovviamente la libertà di esprimere opinioni ma quella di affermare con superficialità ( senza conoscere approfonditamente ciò di cui si parla) cose non vere”.
Così GianMaria Casarini, Assessore Ambiente e Attività Produttive del comune di San Martino in Rio, in risposta ad alcune affermazioni apparse sulle testate locali nei giorni scorsi in merito alla realizzazione del Magazzino del Parmigiano-Reggiano.