Molti i temi all’ordine del giorno del Consiglio comunale di Carpi di giovedì 28 novembre: dopo la proiezione di un video sul rapporto donne e violenza così come rappresentato dei media nazionali e un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dei femminicidi la seduta ha visto approvare ad esempio una delibera riguardante la cessione di un appartamento al Comune a titolo di risarcimento: la vicenda riguarda un immobile di via Nova 23, di proprietà di una persona che lo ha ereditato da una anziana ospite di una casa protetta cittadina, e che non aveva pagato una serie di rette all’Asp Terre d’Argine per circa 47 mila euro. La proprietaria attuale ha chiesto un accordo bonario all’ente locale dicendosi disposta a sanare questo debito cedendo l’appartamento di via Nova: i periti hanno valutato che la contropartita dell’immobile portasse a sanare non solo il debito con l’Asp ma anche le spese legali (16mila euro) necessarie a portare a termine questa operazione di cessione al Comune: questo appartamento ora verrà inserito nella dotazione di alloggi ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) mentre il debito con l’ASP sarà estinto dall’ente locale. La delibera è stata approvata all’unanimità.
Discussa l’altra sera in Consiglio anche un’interpellanza sugli uffici postali di Fossoli e Cortile, presentata dal capogruppo dell’IdV Andrea Bizzarri, il quale chiedeva di venire aggiornato sulla situazione delle due strutture. L’assessore ai Lavori pubblici Carmelo Alberto D’Addese ha spiegato che l’ufficio postale di Cortile è stato interessato da lavori post-sisma sulla struttura e ha riaperto “ma invitiamo gli abitanti della frazione ad utilizzarlo poiché Poste Italiane ha interesse a tenere in vita gli sportelli locali se si giustificano certi costi di gestione e di personale”. Rispetto a Fossoli invece l’assessore ha ricordato che furti, vandalismi e tentativi di furto ripetuti hanno fatto sì che Poste Italiane intervenisse sul sistema di sicurezza e su quello di videosorveglianza. “Come Giunta ci siamo attivati con le forze dell’ordine per chiedere controlli puntuali nella zona dell’Ufficio e abbiamo incontrato i responsabili dell’area Mercato territoriale di Poste Italiane per sottolineare l’importanza dello sportello di Fossoli, dicendoci disponibili a potenziare l’impianto di illuminazione, in modo da rendere più difficile l’operato di ladri e vandali”. Bizzarri ha replicato alle parole di D’Addese che Poste Italiane ha un contratto di servizio da rispettare, e che il loro ruolo monopolista le rende obbligate a garantire una presenza sul territorio.