Dopo l’intenso lavoro promosso dalla Cooperativa Anziani e non solo e sostenuto dall’Unione Terre d’Argine che ha portato al riconoscimento della giornata regionale dedicata al Caregiver Familiare e alla nascita di CARER –Associazione Regionale dei Caregiver dell’Emilia Romagna- un altro importante risultato a sostegno dei familiari che si prendono cura di propri cari in condizione di non autosufficienza: la presentazione di un progetto di legge (prima firmataria la Consigliera Regionale Marani-Gruppo PD-) che ne riconosce e sostiene il ruolo e la valenza sociale. L’appuntamento è per lunedì 2 dicembre ore 20,30 presso Casa del Volontariato Via Peruzzi 22, Carpi.In base a dati ISTAT, in Emilia Romagna sono ben 289.000 e in Italia 3.329.000 le persone che prestano cura a parenti ed amici anziani, malati disabili. Il ruolo svolto dai familiari che si prendono cura, i cosiddetti caregiver, sono sempre più un asse portante del sistema di welfare, anche a livello europeo. Ma il familiare che si prende cura, spesso per lunghi anni, svolge un ruolo complesso, difficile, faticoso che sovente comporta stress, impoverimento di relazioni sociali, amicali, difficoltà a conciliare cura e lavoro, impoverimento economico. Scopo della proposta Marani è far sì che la Regione Emilia Romagna riconosca e promuova la figura del caregiver familiare nell’ambito delle politiche del welfare, in un’ottica di responsabilizzazione diffusa e di sviluppo di comunità. Ciò “attraverso la definizione di servizi e di azioni di supporto” e integrando l’attività del caregiver familiare “entro il sistema regionale degli interventi sociali e sanitari”.
Di qui il senso della proposta di legge, che vuole rendere partecipi i caregiver familiari delle scelte assistenziali, dare loro l’opportunità di un’adeguata informazione e formazione, fornire concreto supporto nelle attività di assistenza, così da garantire tempo per sé e per la propria vita di relazione. Comuni e Aziende sanitarie saranno i soggetti direttamente impegnati per conseguire questi obiettivi. Alla Regione si chiede altresì di sensibilizzare le comunità locali sul valore sociale del caregiver familiare, fra l’altro attraverso l’istituzione del Caregiver Day, da celebrarsi ogni anno l’ultimo sabato di maggio. Sempre la Regione dovrebbe documentare e raccogliere i materiali e le esperienze provenienti dai territori al fine di diffondere le buone pratiche, nonchè facilitare l’associazionismo dei caregiver familiari, per incentivarne il contributo nella programmazione dei Piani di Zona distrettuali per la salute e il benessere sociale.
Presiede i lavori Loredana Ligabue, interviene la Consigliera Marani in qualità di presentatrice della proposta di legge, segue il dibattito con il pubblico e conclusione dei lavori da parte di Alberto Bellelli, Ass.re alle politiche sociali del Comune di Carpi.