“La trattativa sulla revisione dell’accordo decentrato della Polizia Municipale iniziata il 13 giugno 2012 si interrompe; nei 26 incontri tra Comune e Organizzazioni Sindacali che si sono succeduti da allora sono state discusse nel dettaglio l’organizzazione del Corpo proposta dal Comandante – presentata e validata dalla Giunta a maggio 2012 – e la revisione del precedente accordo sottoscritto dalle parti nel 2007 relativamente al funzionamento operativo del Corpo stesso ed al trattamento economico degli operatori.
La nuova organizzazione della Polizia Municipale nasce dalla volontà politica della Giunta di garantire anche un maggior presidio dell’intero territorio comunale, compreso il centro storico, per rispondere alle esigenze dei cittadini.
La riscrittura del precedente accordo scaturisce invece, oltre che dalla necessità di accompagnare il mutamento dell’organizzazione, dall’esigenza di adeguare la parte economica sia ai nuovi vincoli esistenti sui fondi decentrati, ora bloccati dalle norme ai valori del 2010, che ai recenti orientamenti di ARAN e Ragioneria Generale dello Stato sulle indennità del personale comunale.
Una parte rilevante del fondo è destinato alla remunerazione variabile e all’incentivazione del personale della Polizia Municipale; in particolare, circa 2 milioni e mezzo di euro sono destinati a remunerare gli istituti correlati all’orario e ai servizi disagiati della polizia municipale.
L’Amministrazione negli ultimi anni, tenuto conto dell’importanza del lavoro che la Polizia Municipale svolge per il presidio del territorio, ha inoltre pagato per gli straordinari circa 200.000 euro l’anno: cosa che non è potuta avvenire per gli altri dipendenti comunali per indisponibilità di risorse.
Nonostante ciò la proposta dell’Amministrazione non è volta a ridurre la retribuzione dei lavoratori della Polizia Municipale ma solo a cambiarne la modalità di erogazione rendendola più consona al mutato contesto normativo, alle esigenze di miglioramento dei servizi erogati ai cittadini e al maggior presidio del territorio. Tale proposta è stata ritenuta inaccettabile dalle Organizzazioni Sindacali.
L’Amministrazione comunale, infatti, sin dagli indirizzi del programma di mandato del Sindaco, ha mostrato una forte volontà di investire sul Corpo della Polizia Municipale e sul suo rafforzamento, con particolare riferimento al parco veicoli e alle assunzioni di nuovi agenti.
Con riferimento al primo punto, dal 2011 al 2013, sono stati acquistati 26 autoveicoli per circa 480.000 euro con la previsione di un ulteriore stanziamento di 200.000 euro per il 2014; per quanto riguarda le nuove assunzioni, nel programma triennale dell’ente, appena approvato dalla Giunta, è prevista l’assunzione di 75 nuovi agenti entro la conclusione del mandato. Per tali assunzioni, che rappresentano il numero più significativo tra quelle complessivamente previste, sono già state avviate le procedure con assoluta priorità rispetto alla copertura del fabbisogno assunzionale degli altri settori comunali.
L’Amministrazione, pertanto, a seguito della indisponibilità delle Organizzazioni Sindacali a confrontarsi nel merito sulla proposta complessivamente intesa, dal 1° gennaio 2014 renderà provvisoriamente esecutiva tale proposta, in attesa di riaprire il confronto”.