Nickname e postepay prepagata associati alla giusta dose di sfrontatezza e la truffa è servita! In questo modo dalla Campania un 20enne si è insidiato nei siti di compravendita più cliccati (ebay.it, subito.it etc.. ) piazzando annunci trattanti la vendita di costosi smartphone che ovviamente commercializzava a prezzi assolutamente convenienti. Le trattative correvano via mail e quando sulla postepay veniva accreditato il corrispettivo dovuto il gioco era fatto in quanto alla vendita non corrispondeva la spedizione della merce. Quando l’acquirente lamentava il ritardo il venditore dichiarava lo smarrimento del cellulare producendo la denuncia che di fatto formalizzava. Un vero e proprio boss del raggiro quello scoperto e denunciato dai carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Principale che l’hanno denunciato per la truffa compiuta ai danni di una casalinga 35enne reggiana che ha cercato di acquistare uno smartphone versando in una carta prepagata il corrispettivo richiesto 50 euro per poi scoprire il raggiro allorquando non ha ricevuto quanto acquistato. Materializzato di essere rimasta vittima di una truffa la donna si presentava ai carabinieri della Stazione di Corso Cairoli formalizzando la denuncia per truffa. Dopo una serie di riscontri tra l’account di posta elettronica, l’IP del computer utilizzato per l’annuncio trappola e la postpay dove erano stati versati i soldi i Carabinieri catalizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato che convocato in caserma in maniera sfacciata ma truffaldina confermava di aver ricevuto l’accredito per la vendita del cellulare che poi aveva smarrito. Produceva la denuncia di smarrimento che aveva formalizzato. Giustificazione che ovviamente non costituiva circostanza esimente dell’illecita condotta truffaldina per la cui ipotesi di reato veniva quindi denunciato. Per la casalinga reggiana la possibilità ora di essere ora risarcita in sede penale a conclusione dell’iter processuale. Per il truffatore napoletano la consapevolezza di aver ora l’attenzione rivolta nei suoi confronti dai Carabinieri reggiani che intendo far luce sull’eventuale giro d’affari del giovane.
Periodico quotidiano Sassuolo2000.it
Reg. Trib. di Modena il 30/08/2001
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