La Provincia di Bologna è tra gli Enti virtuosi che domani riceverà l’Attestato al merito 2012 del Premio Internazionale sulla sicurezza stradale “Targa Blu”. La decisione di attribuzione del riconoscimento è stata assunta dal Comitato di Giuria sulla base dei risultati statistici pubblicati da ACI-ISTAT, relativi alla riduzione statistica delle percentuali rispetto a mortalità, feriti e numero degli incidenti.
Il Premio Internazionale sulla sicurezza stradale “Targa Blu” è istituito dal Centro Studi Indipendente sulla Sicurezza Stradale CE.S.I.S.S., con il patrocinio della Commissione Europea, e costituisce un riconoscimento (analogo alla “Bandiera Blu” per le spiagge e gli approdi) rivolto agli Enti proprietari delle strade (Comuni, Provincie, Regioni, ecc.) che abbiano dato prova di impegno e virtuosismo per garantire la sicurezza sulle strade di propria competenza.
I criteri selettivi per questa sesta edizione sono stati resi ulteriormente più difficili: infatti, mentre la precedente valutazione era stata fatta sulla base dei dati statistici degli ultimi tre anni a partire dal 2007 e solo relativamente alla diminuzione della “mortalità”, quest’anno sono stati presi in considerazione i dati ufficiali Aci-Istat relativi a 4 anni (2008-2011) e comprensivi di tutte e tre le categorie di dati: morti, feriti e numero di incidenti.
A ritirare il premio – domani sabato 23 novembre presso il Teatro della Rosa nel Comune di Pontremoli (MS) – per la Provincia di Bologna sarà la comandante della Polizia provinciale Maria Rosa Sannino.
L’impegno della Provincia di Bologna sulla riduzione dell’incidentalità ha portato negli ultimi dieci anni (2002-2012) a risultati importanti.
Sul territorio della provincia di Bologna gli incidenti sono infatti passati da 5.611 del 2002 a 3.754 del 2012 (-33,1%); i feriti da 7.898 a 5.151 (-34,8%) e i morti da 144 a 73 (-49,3%).
Nelle sole strade provinciali si è passati: da 753 incidenti del 2002 a 568 del 2012 (-24,5%), da 1.121 feriti a 843 (-24,8%) e da 42 morti a 25 (-40,5%).
La Provincia ha inoltre calcolato che oltre alla diminuzione di feriti e morti, grazie agli interventi di messa in sicurezza sulle sole strade provinciali, c’è stato un risparmio per la collettività in termini di costo sociale di circa 30 milioni di euro.
“La Provincia di Bologna – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Bernardetta Chiusoli – ha raggiunto l’obiettivo europeo, pur con un anno di ritardo, dimezzando il numero dei morti e in base ai dati del 2012 risultiamo in linea con il nuovo sentiero-obiettivo che prevede un ulteriore dimezzamento delle vittime entro il 2020. Questo riconoscimento conferma dunque la positività del nostro operato”.