Ancora una delegazione straniera in visita all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Si tratta di esponenti inviati a nome del Governo brasiliano, che avranno incontri con dirigenti dell’Ateneo emiliano nell’ambito dell’accordo relativo al Programma Scienza Senza Frontiere –CSF Italia, il quale si propone di favorire la mobilità internazionale di studenti, studiosi e ricercatori brasiliani verso università e centri di ricerca di alta qualificazione nel resto del mondo.
L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, come tutte le altre 13 università italiane facenti parte della rete CSF, offre un’ampia scelta di opportunità di studio e ricerca, sia per quanto riguarda i percorsi di laurea che del post-laurea che la partecipazione a progetti scientifici, ad attività in laboratorio per i ricercatori di post-dottorato fino ad arrivare a periodi di stage presso aziende convenzionate con l’Ateneo. Ad oggi, UNIMORE ospita 44 studenti brasiliani iscritti a corsi di laurea in ingegneria, in medicina e chirurgia, in bioscienze e biotecnologie, in farmacia, in chimica ed in scienze geologiche.
L’incontro, che si terrà lunedì 25 novembre 2013 ore 11.15 presso l’Aula Magna del Complesso universitario San Geminiano (via San Geminiano 3) a Modena, vedrà la presenza per il Governo brasiliano del Capufficio del Settore dell’Istruzione, il Segretario dott. Luiz Felipe Czarnobai, e dell’Assistente Tecnico del Settore dell’Istruzione, dott.ssa Tiziana Seta Masello.
L’incontro sarà un utile momento di confronto con gli studenti ed i vari attori coinvolti, al fine di far emergere i punti di forza ed i suggerimenti per un ulteriore sviluppo del Programma Scienza Senza Frontiere – CSF che prevede, inoltre, l’ospitalità in Brasile per giovani ricercatori e scienziati UNIMORE.