La Libera Università Popolare di Reggio Emilia presenta il corso per il primo semestre dell’anno accademico 2013/14, sul tema «Società civile e movimenti sociali nelle società post democratiche»; tre lezioni di scienza della politica per riflettere su concezioni e pratiche di democrazia alternative alla cosiddetta «democrazia elettorale». Gli incontri si terranno tra novembre e dicembre, ogni lunedì dalle 17.30 alle 19.30 presso la Camera del Lavoro di Reggio Emilia. La partecipazione è completamente gratuita.
Il primo appuntamento, fissato per lunedì 25 novembre, è con Lorenzo Cini, giovane ricercatore dell’Istituto universitario europeo di Fiesole e autore del libro «Società civile e movimenti sociali: la democrazia radicale». Il relatore si occuperà del concetto di democrazia radicale e si interrogherà sul ruolo che la società civile dei nuovi movimenti sociali può assolvere in una rifondazione della democrazia libera.
Dedicato al pensiero di Antonio Gramsci è invece il secondo incontro, previsto per il 2 dicembre; interverrà Guido Liguori, presidente dell’International Gramsci Society Italia, per discutere dei concetti di «società civile» ed «egemonia» nella riflessione del noto intellettuale.
Il ciclo si concluderà il 9 dicembre con la lezione di Renato Frisanco, ricercatore, sociologo e già responsabile settore studi e ricerche della Fondazione Italiana per il Volontariato; società civile, partecipazione attiva e welfare state saranno gli argomenti trattati durante la serata.
Per informazioni: lup.re@libero.it – FB Libera Università Popolare – Reggio Emilia
Che cos’è la LUP
La Libera Università Popolare (LUP), affiliato all’Arci di Reggio, è un progetto di formazione permanente fondato sui valori alternativi di una cultura critica capace di fornire strumenti utili di comprensione di un mondo in profonda e complessa trasformazione, al di là del pensiero unico oggi dominante propugnato da gran parte dei mass media. Propone annualmente 2 corsi monografici, invitando relatori di grande levatura sulle tematiche scelte e adottando una prospettiva interdisciplinare in grado di cogliere le molteplici sfaccettature di ciascun tema proposto.
Il progetto è curato dall’Associazione Culturale Laboratorio delle Idee, un’associazione senza scopo di lucro che persegue finalità di promozione sociale nell’ambito culturale, formativo, educativo, artistico, ricreativo e di solidarietà sociale, ispirandosi ai principi fondamentali della Costituzione italiana. Il suo obiettivo è la proposizione di un sapere critico e interdisciplinare che, a partire da un recupero delle grandi tradizioni del pensiero politico e filosofico, sappia confrontarsi dialogicamente con le istanze più avanzate e le nuove questioni sollevate dai movimenti sociali degli ultimi decenni del XX secolo e degli inizi del XXI secolo.