“No all’IMU sui terreni e i fabbricati strumentali all’attività agricola”. E’ quanto chiede il Consigliere Andrea Leoni sollecitando, con un’interrogazione, la Regione Emilia Romagna a far sentire la propria voce con Governo e Parlamento affinché l’ipotesi in discussione di reintroduzione dell’IMU sui terreni e i fabbricati strumentali all’attività agricola sia scongiurata.
“Il settore agricolo a Modena – sottolinea Leoni – vanta dati record che vanno dalle oltre 9.000 imprese, ai ben dodici prodotti a certificazione Dop e Igp, a nove denominazioni di vini Doc e Igt e a ventotto prodotti iscritti all’albo nazionale dei prodotti tipici. Riassumendo: una vera e propria eccellenza.
Se venisse reintrodotta l’IMU su questo settore gli effetti sarebbero disastrosi in tutta Italia ma ancor di più a Modena, senza considerare che le imprese agricole modenesi hanno dovuto affrontare anche le conseguenze pesanti del terremoto. Tra burocrazia asfissiante e l’eventuale tassazione sarebbe una mazzata davvero insostenibile per questo settore specialmente a Modena.
Per questo – conclude Leoni – ho sollecitato la Regione Emilia Romagna ad iniziative urgenti di sensibilizzazione del Governo nazionale in sede di Conferenza Stato-Regioni e del Parlamento, affinché sia mantenuto l’impegno di abolire definitivamente l’IMU sui terreni e i fabbricati strumentali all’attività agricola.