giovedì, 12 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeModenaConsiglio provinciale modenese: si alle riprese audiovisive delle sedute





Consiglio provinciale modenese: si alle riprese audiovisive delle sedute

Il Consiglio provinciale di Modena ha approvato all’unanimità un’integrazione del proprio regolamento per disciplinare le riprese audiovisive delle sedute.

«In seguito a una specifica richiesta che abbiamo ricevuto – spiega il presidente del Consiglio provinciale Demos Malavasi – abbiamo deciso di prevedere alcune regole per le riprese audiovisive delle sedute in modo da armonizzare le esigenze di tutti, garantendo al contempo il diritto all’informazione e la tutela della privacy».

In base alle nuove regole, sono sempre consentite, in quanto rientranti nell’esercizio del diritto di cronaca, le riprese audiovisive da parte di giornalisti, fotoreporter, operatori di testate giornalistiche e di emittenti televisive. Le riprese in questo caso sono consentite anche senza il consenso degli interessati e per effettuarle è sufficiente una comunicazione verbale al presidente del Consiglio.

Possono effettuare riprese, con mezzi propri, anche le persone presenti tra il pubblico, in questo caso però è necessario richiedere una specifica autorizzazione. La richiesta deve essere presentata al presidente del Consiglio almeno tre giorni lavorativi prima della seduta (quindi entro il venerdì precedente il Consiglio, che si tiene di mercoledì). Gli argomenti che entreranno nell’ordine dei lavori si trovano sul sito della Provincia (www.provincia.modena.it), pubblicati sull’albo pretorio on line. Nel caso in cui l’argomento che interessa non venga trattato, l’autorizzazione si intende comunque rilasciata per la seduta in cui sarà affrontato e sarà cura della Provincia avvisare l’interessato. La richiesta di autorizzazione deve obbligatoriamente contenere: le generalità di chi effettua la ripresa; le modalità e le finalità della ripresa stessa e della sua diffusione; una dichiarazione di impegno a rispettare le disposizioni sul corretto trattamento dei dati personali, a utilizzare le immagini al solo scopo dichiarato e ad astenersi da qualsiasi manipolazione artificiosa del contenuto delle riprese. Il presidente del Consiglio, ricevuta la richiesta e sentita la commissione dei capigruppo, decide se autorizzare le riprese e ne informa consiglieri e pubblico. Sua è anche la facoltà di far sospendere le riprese se lo ritiene opportuno per ragioni di tutela della riservatezza o se giudica che, per le modalità in cui sono effettuate, arrechino pregiudizio al normale svolgimento della seduta.

 

















Ultime notizie