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Modena, Gd cittadini: venerdì pomeriggio presidio per il diritto allo studio

La Scuola e l’Università italiane sono state, nel tempo, le vittime di tagli alle risorse che hanno prodotto minori servizi, meno borse di studio e una riduzione della qualità della ricerca e della didattica: è per questo che i Gd della città di Modena, insieme all’Unione degli Universitari, saranno presenti, nel pomeriggio di venerdì 15 novembre, in piazza Mazzini, ad un presidio a sostegno del diritto allo studio.

In vista della Giornata internazionale del diritto allo studio, i Giovani democratici della città di Modena, assieme all’Unione degli Universitari, saranno presenti con un presidio domani venerdì 15 novembre in Piazza Mazzini, dalle ore 17.30 in poi, per protestare contro i tagli effettuati, nel tempo, nel settore Istruzione e a sostegno del diritto allo studio. Durante il presidio verrà distribuito materiale informativo relativo a come si traducono, in concreto, i tagli perpetrati ai danni della Scuola e all’Università: meno servizi, meno borse di studio e riduzione della qualità della ricerca e della didattica. “Come riferito anche oggi dall’on. Francesca Puglisi, capogruppo Pd in Commissione Istruzione, – dicono i Gd della città di Modena – le priorità su cui dobbiamo garantire massimo impegno, in vista dell’approvazione delle Legge di Stabilità, devono essere: trovare i fondi per le migliaia di studenti universitari che, ogni anno, risultano idonei ma non assegnatari di borse di studio, sbloccare definitivamente il turnover nell’università, e finanziare la ricerca. Il futuro di questo Paese – concludono i Gd della città – dipende dalla capacità che dimostreremo nel saper cogliere le più grandi sfide, a partire da quelle nel campo dell’istruzione: garantire uguaglianza e meritocrazia, esportare le nostre competenze e le nostre eccellenza ma allo stesso tempo saperne attrarre, valorizzare le buone pratiche ma saper cogliere le esigenze che il nostro tempo ci pone”.

 

 

 
















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