La tragedia di Lampedusa ha occupato gran parte dei lavori del Consiglio provinciale di ieri pomeriggio che, dopo il minuto di silenzio dedicato alle vittime del 3 ottobre, ha discusso tre diversi ordini del giorno sull’argomento.
Ai voti è stato approvato solo il documento proposto dal Pd (Emanuela Torchi e Nadia Musolesi) e Fds (Giovanni Venturi) che chiede a Governo e Parlamento un intervento per cancellare la legge Bossi-Fini e il reato di immigrazione clandestina. L’odg riprende le parole del Papa e del Presidente Napolitano per esprimere il sentimento di “vergogna” e “orrore” che la tragedia ha suscitato ed esprime solidarietà e apprezzamento ai soccorritori, alla popolazione e alle istituzioni di Lampedusa per il loro operato, a partire dal sindaco Giusi Nicolini. Il documento, approvato con 17 voti a favore (Pd e Fds), 3 astenuti (Maenza-Pdl, Sabbioni-Sc e Udc), 4 contrari (Lega, Flaiani-Fli e Pagnetti-Misto), chiede inoltre che “venga ampiamente rivista la legislazione relativa al diritto d’asilo con una legge organica consentendo ai migranti di scegliere il paese presso il quale vogliono essere ospitati”. Il documento chiude con la richiesta all’Europa perché “sostenga i paesi frontalieri e in particolare il nostro paese nelle politiche di accoglienza”.
Dei due documenti non approvati, il primo “Emergenza disoccupazione: occorre arginare i flussi migratori” era stato presentato dalla Lega nella seduta di lunedì scorso ma discusso ieri. In sintesi, dopo le considerazioni sul “crescente malessere sociale derivante dalla crisi economica che attanaglia il Paese e visto l’incremento della disoccupazione”, il testo pone alcune richieste al Governo: sospensione dei decreti flussi, sostegno a iniziative per contrastare in modo rigoroso l’immigrazione clandestina, presidio costante delle frontiere, sia terrestri che marittime, anche per l’attuazione di azioni di respingimento, inasprimento delle pene per i reati di immigrazione clandestina, interdizione dai pubblici uffici per chi ha commesso il reato di immigrazione clandestina “come nel caso del ministro Kyenge”.
Infine l’odg proposto da Pdl, Scelta civica e Udc, dopo le premesse che definiscono la tragedia di Lampedusa una vergogna e un richiamo all’assunzione di responsabilità che una società civile ha il dovere di attuare nei confronti della sorte dei popoli superando gli egoismi e la logica dei piccoli interessi degli Stati, chiede che Governo e Parlamento provvedano “alla riforma della legislazione attuale sull’immigrazione con particolare riguardo alla Bossi-Fini”. Il documento non approvato in Aula, invita infine il Governo ad “attivare una politica di relazione concreta con i Paesi rivieraschi del Nord Africa e a mettere in campo concreti interventi di solidarietà per sostenere i bisogni dei potenziali migranti nei loro Paesi”.