Si è conclusa sabato scorso, con grande successo di pubblico – oltre 43.000 presenze – la prima edizione di “Artinscena”, il festival ideato e creato dalle Associazioni Laboratorio Musicale del Frignano, Musica Officinalis, il Ponte, New Dance, Gruppo Amarcord e Consorzio Valli del Cimone e organizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Modena. Il programma ha visto alternarsi, a partire dallo scorso 13 giugno, oltre 130 appuntamenti con grandi interpreti di varie discipline come Ugo Pagliai, David Riondino, Duilio Pizzocchi, Enrico Beruschi, Marco Della Noce, Giovanni Vernia e Simone Cristicchi, in 28 Comuni della Provincia di Modena.
“La scelta di riunire in un unico cartellone le più importanti iniziative estive di arte e spettacolo che si svolgono nei Comuni modenesi, della pianura e dell’Appennino – spiega Andrea Candeli, direttore artistico della manifestazione insieme a Gabriele Bonvicini – aveva l’obiettivo di valorizzare al massimo la visibilità e il prestigio dei singoli programmi, oltre che di massimizzare la resa delle risorse investite. Possiamo senz’altro dire che la scommessa è stata vinta e che il risultato di questa prima esperienza è senz’altro positivo. Tant’è che siamo già al lavoro per dare vita a un cartellone invernale di Artinscena”.
“La nostra idea – aggiunge Bonvicini – è stata quella di unire la rete di associazioni che da anni operano sul territorio per rafforzare la promozione turistica e l’identità culturale dei comuni coinvolti. Visti i numeri importanti e la grande partecipazione di pubblico per tutto il periodo della manifestazione, oggi siamo particolarmente soddisfatti perché tutto questo ci ripaga ampiamente degli sforzi fatti e ci conferma la validità della scelta che abbiamo compiuto”.
Tra i numeri importanti della manifestazione, si segnala che sono oltre 700 gli artisti che hanno gravitato intorno alla manifestazione, per un pubblico che ha superato le 43mila presenze nei tanti spettacoli che hanno composto la prima edizione di “Artinscena”.
Diversi gli spettacoli ai quali hanno assistito più di 400 persone: tra questi, lo spettacolo di danza Street Fighters, “L’Amore Cosmico” di Ugo Pagliai a Sassuolo e ancora: la serata Zelig, lo show del comico Duilio Pizzocchi e quello di Enrico Beruschi. Stessi numeri importanti per il concerto-spettacolo “Sconcerto”, per il toccante “Mio nonno è morto in guerra” di Simone Cristicchi, per il Don Chisciotte di Riondino e per lo spettacolo “La lacrimosa storia di R&G”. E ancora grande successo di pubblico anche per il tributo a Fabrizio De Andrè, per lo spettacolo “El Tango” di tango argentino e per la performance dedicata alla Spagna di Federico Garcia Lorca.
Da segnalare che i Fratelli Mancuso – ospiti di “Artinscena” – al Festival del Cinema di Venezia 2013, hanno ottenuto il premio per la migliore canzone-colonna sonora per il film “Via Castellana Bandiera”.
Tra le manifestazioni collaterali, grande successo di pubblico hanno riscosso anche le rievocazioni storiche di Fiumalbo del 17 e 18 agosto e la Settimana Matildica nelle terre della Badia di Frassinoro di fine luglio, così come degne di nota sono le presenze al Campus musicale estivo di “Arte a 6 corde”, agli stage di danza del Pavullo Festival Danza, al contest per band emergenti “Rocktonda” e al “Revolution rock festival” di Pavullo.