Nel Consiglio Comunale del 26.09.13 forte protesta della Lista Civica Per Cambiare e Lega Nord, i cui rappresentanti sono usciti dall’aula, per criticare l’Amministrazione di Formigine per il nuovo accordo sugli interventi di adeguamento della ferrovia Modena-Sassuolo.
Sindaco e Giunta hanno completamente disatteso quanto deliberato all’unanimità dal Consiglio Comunale nel 2011, che prevedeva l’attivazione di un “gruppo di lavoro” con gli Enti competenti, finalizzato a rendere meno impattante la ferrovia con la vita del paese.
Purtroppo invece, nel luglio scorso, la Giunta ha deliberato un nuovo accordo senza nemmeno informare il Consiglio Comunale, in completa inottemperanza della delibera del 2011.
Comportamento politicamente inqualificabile che avvilisce e svuota la democrazia stessa.
Il “gruppo di lavoro”, oltre a valutare dati oggettivi sul servizio e proposte di fattibilità tecnico-economiche, avrebbe permesso di rappresentare unitariamente l’inderogabile esigenza di una modifica dell’insostenibile situazione in essere causata dalla ferrovia.
Nel merito del nuovo Accordo 2013, si evidenziano delle scelte molto penalizzanti per il paese e che paiono di puro opportunismo elettorale.
Non c’è alcuna visione su come far convivere la ferrovia con le esigenze dei formiginesi.
Non è stato programmato l’intervento di gran lunga prioritario cioè garantire il passaggio dalla Via Giardini su Stradello Romano per accedere alla tangenziale.
E’ stato inserito in programma il sottopasso tra via S. Giacomo e via Giardini, che doveva essere a carico dell’attuatore privato dell’intervento urbanistico.
Con l’annullamento del contributo di 2,5 milioni di euro a carico della Regione, l’Amministrazione accetta inoltre una grave perdita secca di finanziamenti, e affossa definitivamente la tanto sbandierata tangenziale sud.
Un risultato pessimo, a fronte della realizzazione di una “rotonda” elettorale.
(Lista Civica Per Cambiare, Paolo Bigliardi)
