Domenica 29 settembre, nella prestigiosa nuova sede della Confesercenti di Modena, adiacente il Museo Casa Enzo Ferrari, si terrà l’Assemblea Elettiva regionale dell’Emilia Romagna.
L’Assemblea cade nel 50° anniversario della fondazione della Faib (Federazione autonoma italiana benzinai) e in un momento di grave crisi per il settore della distribuzione carburanti: oltre infatti a risentire della crisi generale che ha colpito fortemente l’intero tessuto economico e produttivo del nostro Paese, questo settore ha dovuto fare i conti nell’ultimo quinquennio con Governi spesso latitanti e con scelte e strategie miopi da parte delle compagnie petrolifere che hanno in mano il 90% del mercato.
Molti gestori di impianti di distribuzione carburanti della nostra regione, purtroppo, hanno già chiuso o stanno restituendo le chiavi degli impianti; la situazione è quasi giunta ad un punto di non ritorno e quindi occorre che proprio da Faib arrivi un segnale forte nei confronti delle istituzioni e delle compagnie petrolifere, i cui contenuti verranno rivendicati a Roma in occasione dell’Assemblea Elettiva nazionale in programma per il prossimo 18 ottobre.
Il ruolo del gestore in una rete distributiva, che dovrà per forza essere ridotta in termini numerici e ristrutturata nell’ottica di un’area multi servizi, sarà posto fra le priorità su cui discutere fin da ora.
Dopo il saluto del Presidente della Confesercenti di Modena, Massimo Silingardi, i lavori saranno aperti dagli adempimenti statutari necessari per l’elezione della Presidenza e del Presidente, la nomina del Direttore e dei delegati all’Assemblea nazionale, per poi proseguire con la relazione del neo eletto Presidente regionale.
Sono inoltre previsti numerosi interventi da parte dei delegati provenienti dalle 11 Faib provinciali presenti nella nostra regione che a partire dal 9 di settembre scorso hanno svolto le assemblee provinciali.
La mattinata di lavori terminerà con un buffet lunch augurale per il nuovo quadro dirigente che sarà chiamato a scelte difficili e non sempre indolori per dare una prospettiva a quei gestori che hanno creduto e credono ancora in un futuro migliore.
Non mancherà infine il punto sulla struttura organizzativa e sulla necessità di procedere ad un rinnovamento del gruppo dirigente.
Nel primo pomeriggio è prevista una visita guidata al Museo Casa Enzo Ferrari, dove si potranno ammirare la casa natale dell’imprenditore che ha fatto grande la storia dell’auto italiana e la galleria espositiva con l’ormai famoso “cofano” di alluminio giallo.