Nel corso della serata di ieri, personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro, in collaborazione con personale della Polizia Municipale di Modena ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio mirato al contrasto del fenomeno della prostituzione in città. Sono state sottoposte a verifiche di Polizia la zona “Tempio”; quella del comparto industriale “Modena Nord”; le zone “Fiera” e “Bruciata”.
In zona Tempio, in particolare, sono state controllate due cittadine di nazionalità romena, già allontanate dal territorio nazionale in passato per motivi di pubblica sicurezza e rientrate in Italia prima del termine imposto. Sempre nella medesima zona, poi, è stata identificata una prostituta di nazionalità italiana inottemperante al divieto di ritorno nel comune di Modena emesso dalla locale Questura.
La Polizia Municipale, dal canto suo, ha sanzionato un uomo di nazionalità turca che, alla guida della propria autovettura, intralciava la circolazione stradale intrattenendosi con una prostituta.
Durante tali controlli, gli agenti hanno eseguito verifiche anche in due centri massaggi gestiti da cittadini cinesi ubicati in viale Gramsci ed in via Luosi.
Sono stati effettuati anche controlli nei pressi del complesso residenziale denominato “Windsor Park”.
Poco prima delle 19.00, poi, sempre operatori in servizio presso il Posto di Polizia Centro, durante il consueto servizio di controllo del territorio, hanno sottoposto a verifiche di Polizia un cittadino di origini tunisine, Z.M., nato nel 1996, minorenne, clandestino ed in Italia senza fissa dimora, a carico del quale era stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i Minorenni di Bologna per reati connessi agli stupefacenti.
Accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti, il giovane è stato associato, al termine, presso centro di prima accoglienza del capoluogo emiliano a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
