Un nuovo contenitore culturale che riparte dall’ABC, dagli aspetti basilari che si danno per scontati. Nasce a Bologna (con sede in Via Farini, 30) l’associazione ABC – arte bologna cultura, un progetto di aggregazione per persone che vogliono condividere un tempo comune e uno spazio, un’idea e una pratica di cultura, arte e socialità. Perché senza arte non c’è cultura e senza cultura non può esserci una vita piena.
Un nucleo, quello di ABC, nato in maniera trasversale alla provenienza professionale (artisti, certamente, ma anche imprenditori, professionisti, rappresentanti delle istituzioni, studenti, insegnanti e altri), per presentare e produrre arte e cultura in tutte le sue molteplici forme.
ABC diventa collettore fra le arti, con l’intento di realizzare progetti, non solo per la nostra città, ma con un imprinting che li renda esportabili; per ritrovare a Bologna un humus di scambio e apertura verso una realtà più ampia, capace non solo di proporre ma anche di produrre, come succede laddove l’arte venga favorita.
Incontri, conversazioni letterarie, mostre, proiezioni, concerti: ABC non ha confini perché la sua idea di cultura è la più ampia e condivisa possibile. Fra i primi scopi statutari di ABC vi è infatti la diffusione e la promozione della cultura e dell’arte, della letteratura e della poesia. Aperte a ospiti come artisti, scrittori, pittori, poeti e fotografi italiani e internazionali, ABC si propone di collaborare con tutti coloro che, nei più svariati campi della vita culturale e sociale, operano in difesa della dignità umana, della pace, dell’ambiente e della solidarietà tra gli uomini.
Lo spazio
ABC avrà casa nel cuore della città in via Farini 30 (con ingresso in occasioni di eventi anche da Piazza S.Stefano attraverso la Galleria Nobile). Un open space di circa 250 mq che ora occupa gli spazi al primo piano dove, una volta, si trovava lo storico studio fotografico dei fratelli Villani.
Chi
Presieduta dalla fashion designer Lavinia Turra, che fortemente ha voluto la nascita di questa associazione, fanno parte della squadra numerosi professionisti e artisti fra cui ricordiamo, in quanto coordinatori delle principali aree di intervento di ABC: il regista e sceneggiatore Paolo Fiore Angelini che collaborerà per l’area immagini in movimento, il poeta Gabriele Via che coordinerà l’area letteraria, mentre il violinista Valentino Corvino seguirà il filone della musica.
Salotto letterario
L’inaugurazione di ABC è affidata alla verve del regista, sceneggiatore e scrittore Italo Moscati (immagine) che apre, con un incontro cui seguirà, alle 21.30, la proiezione del suo film “Concerto italiano”, il ciclo di incontri dei Salotti letterari curati da Gabriele Via (giovedì 26 settembre).
Seguiranno altri quattro incontri coi poeti Bruno Rombi (3 ottobre), Elio Pecora (17 ottobre), Francesco Scarabicchi (31 ottobre) e Alberto Masala (7 novembre). L’ultimo appuntamento attualmente programmato si terrà il 21 novembre con il giornalista, regista e autore televisivo Gilberto Squizzato. Tutti gli incontri sono alle 18.30.
Salotto musicalo
Il Salotto Musicale di ABC, propone una serie di incontri che ci mostrano l’indole trasversale della musica; fra gli ospiti ricordiamo, presenti fra novembre e dicembre in date da definire, Roberta Giallo, Shawna Farrel, Tommaso Arosio, Sebastiano Severi, questi ultimi due con la partecipazione dello stesso Valentino Corvino. Tutti gli incontri sono alle 21.30.
Le mostre
Sono due le mostre che caratterizzano la prima parte delle attività espositive di ABC.
Aprirà il 15 ottobre la mostra dedicata a Isotta Zerri, signora dei cappelli che ha portato Bologna nel mondo dell’alta moda parigina grazie alle sue meravigliose creazioni. Negli anni quaranta il suo atelier diventò punto di riferimento per le signore dell’aristocrazia e le star dello spettacolo. Suoi cappelli sono stati indossati da Gina Lollobrigida e Grace Kelly, solo per citare qualche nome. In mostra si vedranno oltre 100 cappelli originali, realizzati fra gli anni quaranta e ottanta del secolo scorso.
Inaugurerà il 29 novembre la mostra Chromophobia, personale di Ryan Mendoza, artista americano che vive e lavora tra Napoli e Berlino. Un evento eccezionale che mostrerà più di quindici opere inedite dell’artista considerato dalla critica internazionale una delle personalità emergenti del contemporaneo e un autentico “caso” nel panorama dell’arte di questi ultimi anni. Fino al 10 gennaio 2014.
I film
Alle mostre si abbinano due film, realizzati da Paolo Fiore Angelini, che si vedranno in anteprima in conclusione delle rispettive mostre. Il primo è un documentario biografico sulla vita e il lavoro di Isotta Zerri, dal titolo Appunti per un film su Isotta Zerri: la signora dei cappelli. Il secondo è un film in 16mm, muto, un esperimento di diario visivo, pedinamento del pittore Ryan Mendoza durante la sua permanenza a Bologna in occasione della mostra. Il titolo è Ryan Mendoza pittore cromofobico americano a Bologna.
Promotori e ringraziamenti:
ABC ringrazia per il patrocinio l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia Romagna, CNA Bologna e Provincia; per la sezione cinematografia il patrocinio di DAMS corso di Laurea Magistrale in cinema, televisione e produzione multimediale dell’Università di Bologna. Si ringrazia per la collaborazione e la sinergia Fondazione CARISBO – Genus Bononiae. Si ringrazia Maurizio Nobile per aver messo a disposizione di ABC gli spazi.
Si ringraziano in modo particolare i primi soci che hanno aderito al progetto Nerio Turra, Maurizio Fontana, Caterina Chiesi, Gianna Bolognese, Valerio Veronesi, Tiziana Montalbani, Caterina Caterino, Ursula Patzak, Norma Waltmann, Patrizia Conti, Maria Giulia Roversi Monaco, Fausto Savoretti, Mario Ferrara, Giacomo Manzoli.
www.abcbo.it