La Giunta regionale con una propria delibera ha proposto di confermare Maria Lazzarato, per altri quattro anni, alla guida dell’Azienda Usl di Imola. Il decreto di nomina sarà firmato dal presidente della Regione, Vasco Errani, dopo l’acquisizione formale del parere espresso questa mattina con voto unanime dall’Ufficio di Presidenza del Nuovo Circondario Imolese.
La proposta di conferma si inserisce in una logica di continuità di buona direzione aziendale, in considerazione dei positivi risultati ottenuti e con l’obiettivo di consolidare alcuni processi avviati dall’Azienda Usl di Imola, sulla base del Piano sociale e sanitario regionale.
Maria Lazzarato, originaria di Badia Polesine (Rovigo), è direttore generale dell’Azienda Usl di Imola dal 2009. In precedenza è stata direttore generale dell’Azienda Usl di Parma, coordinatrice dell’attività sanitarie per la Regione Emilia-Romagna, responsabile del Servizio regionale assistenza distrettuale. Laureata in medicina e chirurgia, si è specializzata in igiene e medicina preventiva, completando poi un master in economia sanitaria e acquisendo il diploma di perfezionamento in statistica sanitaria, indirizzo programmazione socio-sanitaria.
Gli obiettivi di mandato di Maria Lazzarato all’Azienda Usl di Imola
Gli obiettivi del nuovo mandato di Maria Lazzarato sono stati definiti anche in considerazione del positivo confronto con l’Ufficio di Presidenza del Nuovo Circondario Imolese.
L’incarico, viene precisato nel provvedimento della Giunta, si colloca in una fase di evoluzione del sistema di welfare della Regione Emilia-Romagna; e in questo ambito le Aziende sanitarie sono chiamate ad assicurare le innovazioni sul piano organizzativo e gestionale, a migliorare la qualità dell’assistenza e ad aumentare l’efficienza per contenere gli effetti del razionamento delle risorse destinate in questa fase al Servizio sanitario nazionale.
L’Azienda Usl di Imola, nell’ambito della programmazione regionale e locale, è chiamata a sviluppare ulteriormente per la parte di sua competenza l’integrazione delle funzioni e dei servizi sanitari, tecnici e amministrativi, nella logica di Area Vasta (per esempio, per la piena attivazione del polo logistico integrato dell’Area Vasta Emilia Centro e la realizzazione del Laboratorio unico e per la realizzazione della centrale operativa unica del 118).
Alla direzione aziendale spetta inoltre di migliorare la qualità dell’assistenza, con particolare attenzione all’assistenza primaria e all’integrazione socio-sanitaria (a partire dallo sviluppo progettuale delle Case della salute).
Rispetto alla rete ospedaliera, l’Azienda Usl di Imola dovrà rimodulare la rete territoriale, in considerazione dei bisogni della popolazione, consolidando il sistema dell’alta specialità (Hub&Spoke). Dovranno essere definiti gli ambiti di integrazione con gli ospedali della provincia e con il privato.
Prioritario è infine il supporto allo sviluppo e al consolidamento dell’Istituto di riabilitazione di Montecatone.